“Azzurro come il cielo limpido e l’aria pulita”, è il simbolo di Risposta Civica per Cupello spiegato dalla candidata sindaco Roberta Boschetti. L’occasione è stata la presentazione di ieri nella gremita aula consiliare del Comune insieme ad alcuni dei componenti della lista (gli altri saranno presentati nelle prossime occasioni) che parteciperà alle Amministrative del 26 maggio.
Lo schieramento è uscito allo scoperto dopo le ufficializzazioni della reunion tra Camillo D’Amico (che punterà alla fascia tricolore) e Angelo Pollutri (in lista) in Insieme per Cupello e della candidatura dell’attuale assessore Graziana Di Florio con Eccoci Cupello che si pone in continuità con l’amministrazione Marcovecchio-Travaglini.
A prendere la parola per primi sono stati due dei membri di Risposta Civica, Leonardo D’Amelio e Gianfranco Farina, entrambi impiegati. “Il futuro – ha detto quest’ultimo – va costruito giorno per giorno vivendo nel paese e per il paese 365 giorni all’anno. Ridaremo credibilità a Cupello trovando le soluzioni ai problemi e non bypassandoli”.
[ant_dx]È poi la volta della candidata sindaco. Roberta Boschetti, educatrice, è tra le fondatrici del comitato Difesa del Comprensorio Vastese che da settembre si oppone alla realizzazione della maxi-discarica proposta dalla Cupello Ambiente, la stessa società che gestisce la terza vasca del Civeta sequestrata dalla magistratura. Ieri, il comitato con una nota alla stampa [LEGGI] ha rimarcato “l’equidistanza dal punto di vista partitico” aggiungendo che giudicherà tutti i candidati sindaco sulla base di chiare risposte alle questioni ambientali locali.
Le ultime vicende cupellesi tornano nelle parole della Boschetti: “La mia coscienza mi ha imposto di agire. Non ho trovato persone che piantano semi né preparano il terreno per il futuro. Per questo sono scesa in piazza per difendere il territorio mentre qualcun altro leggeva le carte“. Il chiaro riferimento è all’ex sindaco, il leghista Manuele Marcovecchio – ora consigliere regionale – che in diverse occasioni, prima del sequestro arrivato quattro giorni dopo il suo decadimento da primo cittadino, sollecitato sul progetto, ha replicato di “stare studiando le carte”.
“La squadra di Risposta Civica – ha continuato la candidata – è formata da persone competenti. C’è bisogno di nuove forme e di nuovi linguaggi. La lista si chiama così perché le risposte arrivano dal nostro senso civico. L’azzurro rappresenta il cielo limpido e l’aria pulita e la strada stilizzata simboleggia il sentiero verso il futuro. Crescita, rigenerazione urbana e sociale, salute dei cittadini e dell’ambiente, merito, trasparenza, filo diretto con gli abitanti e solidarietà sono solo alcune delle parole chiave alla base del programma di questo innovativo progetto In bocca al lupo agli altri candidati sindaco”.