Chiedono di essere affidati ai servizi sociali quattro dei sei giovani accusati di violenza sessuale di gruppo a Vasto. Per gli altri due, invece, la difesa chiede il non luogo a procedere per non aver commesso il fatto.
Dovrà decidere su queste richieste il gup del Tribunale dei minorenni dell’Aquila, Petra Giunti, dopo la seconda udienza preliminare per la prima delle due inchieste dello scorso anno sugli stupri ai danni di due minorenni. È prevista, invece, per il 15 aprile l’udienza relativa al secondo filone dell’indagine coordinata dalla Procura dei minorenni ed eseguita dai carabinieri della Compagnia di Vasto.
LE RICHIESTE – “Abbiamo chiesto l’affidamento in prova ai servizi sociali”, spiega Antonino Cerella, avvocato di uno dei ragazzi che, all’epoca dei fatti, erano minorenni.
Stessa istanza è stata presentata dai legali di altri tre indagati, mentre per i restanti due la difesa chiede al giudice per le udienze preliminari di non rinviarli a giudizio.
L’udienza è aggiornata al 9 luglio.