Violenza sessuale di gruppo continuata e aggravata dalla minore età e pornografia minorile. Sono le accuse di cui devono rispondere i 4 giovani arrestati nell’estate 2018 dai carabinieri di Vasto nell’inchiesta, coordinata dal capo della Procura dei minori dell’Aquila, Roberto Polella, sugli abusi subiti da una minorenne.
Domani a L’Aquila la seconda udienza preliminare. Il gup del Tribunale dei minori deve decidere se rinviare a giudizio i quattro indagati, tre dei quali interrogati nella scorsa udienza, il quarto domani. All’epoca dei fatti contestati, nessuno di loro aveva raggiunto i 18 anni.
I carabinieri, agli ordini del maggiore Amedeo Consales, hanno trovato, nel corso delle indagini, foto e video di quelli che ritengono essere riscontri alle ipotesi accusatorie formulate.
Domani il giudice delle udienze preliminari deciderà se gli indagati devono essere processati.
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