“Mi auguro che sia l’inizio di tante cose positive da ricordare“. È un messaggio di fiducia e speranza quello che Liliana Centofanti rivolge nella giornata in cui è stata intitolata la palestra del quartiere San Paolo a suo fratello Davide e a Maurizio Natale [LEGGI]. “Sono contenta che non sia caduto nell’oblio. È bello perchè gli amici lo ricordano lo portano dentro“, ricordando le partite di pallavolo giocate proprio in questa palestra.
“Il problema della sicurezza va tenuto sempre presente perchè purtroppo di illegalità si muore. Siamo contentissimi di essere qui ma non avremmo mai voluto intitolare una palestra a due ragazzi così giovani che si affacciavano alla vita e che ci hanno rubato prematuramente”, sottolinea Liliana Centofanti, auspicandosi che “il tema della sicurezza sia quotidiano, non solo da ricordare negli anniversari”.