Tariffe Tari invariate per il 2019, ma “comunque troppo alte per il servizio reso alla città“. Questa mattina si è tenuto il consiglio comunale di San Salvo che, tra i vari punti all’ordine del giorno, prevedeva l’approvazione del piano finanziario e la determinazione delle tariffe.
I consiglieri d’opposizione del Partito Democratico (Gennaro Luciano, Antonio Boschetti e Giovanni Mariotti) restano comunque scettici perché, secondo loro “a fronte dei servizi espletati la tassazione è elevata. Per questo il nostro voto è stato contrario. Riteniamo necessario che l’amministrazione comunale e in particolare l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Lippis, verifichino la reale messa in campo degli interventi che il gestore del servizio è tenuto a fare rispettando quanto nel capitolato previsto e per i quali il cittadino paga”.
[ant_dx]Il gruppo Pd poi cita le criticità riscontrate nel servizio: “Nell’atto deliberativo, tra i tanti interventi previsti, si parla di acquisto e riposizionamento di telecamere mobili a infrarossi per contrastare l’abbandono dei rifiuti. Riteniamo queste non funzionanti viste le condizioni in cui versa la città. Si parla inoltre di posizionamento di nuovi contenitori per la raccolta differenziata in aree di pregio nel capoluogo e nel rione Marina. Altro punto sui quali non vediamo riscontri oggettivi. Riteniamo infine necessario l’implementazione di un’unità di vigilanza volta alle attività di prevenzione, controllo e repressione illecita ambientale. L’immondizia abbandonata nelle aree di periferia sta diventando eccessiva e abbiamo riscontrato la loro permamente presenza anche a distanza di molti giorni. Invitiamo pertanto l’amministrazione comunale a far rispettare il piano degli interventi previsti sul capitolato affinché la tassa sulla Tari sia una tassa pagata con dovizia di servizi e prestazioni da parte dell’operatore”.