Anche quest’anno la città di Vasto aderisce all’iniziativa Earth Hour, l’Ora della Terra, lanciata 11 anni fa dal Wwf a Sidney in cui si invitano tutti a “compiere gesti simbolici come lo spegnere le luci di abitazioni, monumenti e strade per lanciare un appello globale contro il cambiamento climatico e per la difesa del pianeta“.
Sabat0 30 marzo saranno spente le luci del monumento a Gabriele Rossetti, di palazzo d’Avalos e del castello Caldoresco dalle 20.30 alle 21.30. Ci sarà anche un flash mob, promosso dalla Consulta Giovanile, alle 20 in piazza Rossetti. “Siamo da sempre sensibili – dice il presidente della Consulta Giovanile di Vasto, Mario Testa – alle tematiche ambientali e con queste iniziative vogliamo sensibilizzare soprattutto i giovani alla cura e al rispetto del nostro territorio. Difendere il Pianeta deve essere un dovere di tutti e per questo invitiamo la cittadinanza ad unirsi al flash mob”.
[ads_dx]“Vasto risponde anche quest’anno a L’Ora della Terra – ha dichiarato Paola Cianci, assessore alle politiche ambientali e alle politiche giovanili – con il supporto di tanti ragazzi che parteciperanno al flash mob organizzato dalla Consulta Giovanile. Dopo lo scorso Global strike for future degli studenti di tutto il mondo, anche nella nostra città i giovani prendono l’iniziativa e diventano gli attori principali della rivoluzione ambientale in corso”.
Saranno spente anche le luci delle vetrine dei negozi del centro storico, grazie all’impegno del Consorzio Vasto in Centro e Confesercenti. “Anche quest’anno aderiamo con convinzione all’iniziativa – spiega Marco Corvino, presidente del Consorzio – unendoci a questo appuntamento che ogni anno si tiene in tutto il mondo”.
“Grazie agli operatori – ha dichiarato l’assessore con delega al Commercio, Luigi Marcello – che sosterranno l’iniziativa con lo spegnimento delle vetrine di negozi e cene a lume di candela nei ristoranti come gesto simbolico sull’importanza del risparmio energetico”.