L’Amministrazione comunale di Fossacesia ha sottoscritto una convenzione biennale con il Centro Educativo Cinofilo In Fido Confido di Villa Scorciosa. L’intesa prevede lo svolgimento di corsi di educazione per cane e famiglia, percorsi di riabilitazione comportamentale, servizio di pensione, asilo e area cane.
L’accordo è stato raggiunto tenendo conto delle normative vigenti sia nazionali che europee, tutte tese alla protezione degli animali da compagnia e che vedono coinvolti anche i loro proprietari. L’obiettivo è la promozione di un rapporto con il cane, fondato sull’acquisizione di conoscenze scientifiche orientate al benessere dei cani e alla crescita culturale e alla responsabilizzazione dei proprietari e, di conseguenza, alla prevenzione dei rischi per la collettività.
La convenzione rientra nell’ambito delle attività del diritto alla presenza, alla cura e al rispetto degli animali sul territorio del Comune di Fossacesia, così come deliberato dalla giunta comunale guidata dal sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, nell’aprile 2018. L’intesa prevede che In Fido Confido di Flavia Baccile, che vanta una lunga esperienza nel settore, realizzi corsi di educazione cinofila individuali o collettivi ciascuno di sei lezioni per corso, da svolgersi nel Centro, in via Madonna delle Grazie, a Villa Scorciosa, dotato di campi all’aperto, nel verde e un campo al coperto, tutti recintati e illuminati. Gli oneri saranno a carico di In Fido Confido.
Per i cittadini residenti a Fossacesia, il costo complessivo di 120 euro. Tra gli altri punti stabiliti nell’accordo vi è anche l’organizzazione di un incontro annuale sul tema dell’educazione cinofila e la realizzazione di un progetto di [mar_dx] sensibilizzazione incentrato sul rapporto corretto con il cane da proporre all’Istituto Comprensivo di Fossacesia per le scuole del territorio. In Fido Confido corrisponderà al Comune di Fossacesia un contributo pari al 20 per cento del costo di 120 euro per ciascun cittadino iscritto ai corsi. “L’educazione del cane è utile e necessaria per una buona e piacevole convivenza con il proprio gruppo familiare e per il suo legittimo inserimento nella società degli umani – sottolinea Di Giuseppantonio -. Così come gli umani devono sottostare ad alcune fondamentali regole comportamentali per essere accettati dalla società, così anche i cani dovrebbero, nel limite delle loro caratteristiche, adattarsi alla vita dei loro padroni”. L’educazione non è finalizzata all’umanizzazione del cane, bensì ha lo scopo di portare il cane a convivere con l’uomo, in modo da avere abitudini che non interagiscano negativamente con il mondo circostante.