Sono in stato di agitazione i circa 40 lavoratori del centro sportivo comunale “Le Gemelle” che, dopo mesi in cui non ricevono gli stipendi, hanno deciso di incrociare le braccia e chiudere il centro che riaprirà lunedì 25 marzo.
“Il 26 luglio 2018 – si legge in una nota del personale – il centro sportivo ha cambiato gestione che è passata totalmente nelle mani della società Welleness e Sportilife che fanno capo all’amministratore unico Vincenzo Serraiocco di Pescara”.
Dall’avvicendamento societario la gestione economica è passata totalmente nelle mani di Pescara e la sospensione delle attività si è resa necessaria a seguito di un lungo periodo in cui gli stipendi non vengono più pagati con regolarità. Lo stipendio di dicembre 2018 è stato erogato solo la settimana scorsa e per gennaio, febbraio e quasi marzo i lavoratori non hanno ancora alcuna notizia.
“Ci dispiace creare un disservizio alla clientela che quest’anno ha toccato l’incredibile quota di oltre 2300 iscritti – scrive il personale nel comunicato – ma nonostante gli innumerevoli tentativi di incontro con il gestore andati inevasi, non rimaneva altra scelta”. In sostanza, i lavoratori chiedono a Serraiocco di ottemperare agli stipendi dovuti e al Comune di Lanciano, proprietario della struttura, di tutelare un bene della collettività del valore di oltre 3 milioni di euro.
“Esprimo la totale solidarietà dell’Amministrazione comunale di Lanciano ai lavoratori del Centro Sportivo “Le Gemelle”, che oggi si sono astenuti dal lavoro per rendere pubblica una situazione ormai non più tollerabile di ritardo nei pagamenti degli stipendi da parte del gestore. – commenta il sindaco Mario Pupillo – Siamo e saremo al [mar_dx] fianco dei lavoratori di una struttura sportiva pubblica, moderna e funzionale che è diventata negli anni un punto di riferimento dell’intero comprensorio frentano, grazie al lavoro e alla dedizione dei dipendenti, come testimoniano i numeri degli accessi ai corsi e alla struttura. Dopo essere stato informato dai lavoratori delle problematiche relative al mancato pagamento degli stipendi, ho convocato con urgenza l’amministratore unico Vincenzo Serraiocco il 15 marzo scorso in Municipio. Con mio grande rammarico, – prosegue – non ho avuto risposta a questa prima convocazione né alcuna comunicazione in ordine all’assenza né alla situazione amministrativa del Centro Sportivo “Le Gemelle”. Questa mattina, dopo aver incontrato in Municipio i lavoratori, ho rinnovato la convocazione per un incontro urgente lunedì 25 marzo alle ore 9 nel mio ufficio per affrontare e risolvere la grave problematica che riguarda i 40 lavoratori del Centro Sportivo “Le Gemelle”, la cui struttura è di proprietà comunale come noto. Faremo tutto il possibile – conclude Pupillo – per salvaguardare questo importante patrimonio di competenze professionali a servizio di una struttura importante per tutta la comunità lancianese e frentana”.