Alle voci che, in queste settimane, si esprimono circa la battaglia sul tribunale di Vasto, ieri al centro dell’assemblea degli avvocati [LEGGI], si unisce anche quella dell’Unione Giuristi Cattolici di Vasto. C’è “la piena condivisione alle iniziative assunte dal Consiglio dell’Ordine e dall’Assemblea degli Avvocati di Vasto in ordine alla riapertura delle piante organiche e contro la paventata definitiva soppressione del Tribunale – spiega il presidente Raffaella Valori -. Encomiabile è stato il lavoro portato avanti in questi anni dal C.O.A. e dalla Magistratura vastese, di concerto con le amministrazioni locali, dinanzi alle sedi istituzionali competenti per tutelare un così importante presidio di legalità“.
Per l’UCG “Realizzare la giustizia significa perseguire il bene comune – sottolinea l’avvocato Valori – . Scriveva Giorgio La Pira che, per realizzare un mondo migliore, bisogna partire dall’uomo, cioè dal fine, non dal denaro, cioè dal mezzo. Bisogna rimettere l’uomo al centro, farlo unità di misura della giustizia. Per questo l’Unione Giuristi Cattolici, il cui maggiore impegno è volto alla tutela ed alla promozione della persona umana nel concreto dell’esperienza giuridica, non può non vedere la chiusura del Tribunale di Vasto come un pesante indebolimento della risposta al bisogno di giustizia sempre crescente dell’uomo di oggi“.