Le ladre stavolta hanno compiuto un passo falso. Hanno nascosto il bottino sotto casa di un carabiniere, che ha scoperto il maltolto, consentendone la restituzione alla vittima del furto.
È successo ieri a Vasto, dove continuano a impreversare le ladre-truffatrici che si fingono addette alla verifica dei requisiti del bonus ristrutturazioni. Due furti erano stati raccontati nei giorni scorsi da Zonalocale [LEGGI] [LEGGI].
Così ricostruisce l’accaduto il tenente Luca D’Ambrosio, comandante in sede vacante della Compagnia dei carabinieri di Vasto: “Alle ore 15 del 5 marzo 2019, due donne si sono introdotte nell’abitazione di un’anziana signora residente a Vasto, spacciandosi per due impiegate comunali. Mentre una delle due intratteneva la pensionata vastese in salotto, inventando l’esistenza di alcuni rimborsi connessi con delle recenti riforme legislative, l’altra s’intrufolava in camera da letto, sottraendole documenti, gioielli e contanti. La donna tuttavia, resasi conto dell’imbroglio, richiedeva l’ausilio dei carabinieri, mettendo in fuga le malviventi. I militari, giunti sul posto e prestato soccorso alla signora, ancora in forte stato di agitazione, si mettevano sulle tracce delle truffatrici.
[mic_dx] Poco più tardi un militare, mentre era con la propria famiglia, libero dal servizio, si accorgeva di alcuni oggetti nascosti tra alcuni cespugli vicino la propria abitazione, permettendone il riconoscimento e la contestuale restituzione alla legittima proprietaria.
L’Arma, molto sensibile a l fenomeno delle truffe in danno di anziani, rinnova il proprio invito a chiamare il 112 in circostanze come questa, evitando così di trovarsi di fronte a veri professionisti del raggiro, capaci di inventare qualsiasi cosa pur di farsi aprire e portare via quanto di valore sia presente in casa . Il numero è gratuito e raggiungibile da qualsiasi telefono , anche privo di scheda sim. Fortunatamente, in questo caso, la prontezza della donna ha evitato che il reato potesse giungere a ben peggiori esiti”.