Il pm della Corte d’appello di Ancona, Irene Bilotta, ha disposto l’autopsia sul corpo di Egidio Benedetto, l’uomo di 63 anni che ieri ha perso la vita nel grave incidente della piattaforma di estrazione gas dell’Eni al largo di Ancona. L’incarico è già stato affidato al medico legale.
Sui drammatici fatti di ieri (nell’incidente sono rimasti feriti altri due lavoratori che erano presenti sulla nave dalla quale doveva essere effettuato il carico) la Procura di Ancona ha aperto un’inchiesta per l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Per ora non ci sarebbero iscritti nel registro degli indagati.
Una delle prime ipotesi alla quale lavora la magistratura è un errore nell’organizzazione dell’esecuzione del lavoro, come rivela l’Ansa. Subito dopo l’incidente la tesi più accreditata è stata quella del cedimento strutturale.
[ant_dx]SIT-IN – I tempi per abbracciare per un’ultima volta Benedetto non saranno quindi così brevi in attesa del via libera del magistrato.
Intanto, la Filt Cgil Marche e i responsabili del sito sicurezza del porto di Ancona hanno organizzato per domani, 7 marzo, un’iniziativa nell’area portuale con un sit-in nel piazzale antistante i rimorchiatori dello scalo (la zona del Porto Antico). L’iniziativa prenderà il via alle 11:30 e si concluderà alle 12 con il suono delle sirene delle navi.