La Lega fa il pieno. Forte del 27% alle elezioni del 10 febbraio, il partito di Salvini avrà quattro assessori e la vicepresidenza della Giunta regionale. Tre poltrone a Forza Italia, che avrà un assessorato e la presidenza del Consiglio regionale, un assessorato e il sottosegretario alla presidenza, una a Fratelli d’Italia, che entrerà in Giunta con un assessore. Fuori l’Udc, come Marsilio aveva annunciato già in campagna elettorale, e anche Azione politica, il cui leader, Gianluca Zelli, oggi ha abbandonato il tavolo delle trattative. Lo ha fatto in polemica per l’esclusione dal nuovo governo regionale di centrodestra: la lista civica non ha ottenuto il posto in Giunta cui aspirava.
“È stato raggiunto l’accordo, nel corso del vertice di maggioranza di questa mattina, tra le forze politiche di centro-destra per la composizione della nuova Giunta regionale”, annuncia l’ufficio stampa del governatore.
“È stato dato mandato al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, di definire nomi e deleghe che verranno resi pubblici in una prossima comunicazione. Alla Lega spetteranno quattro assessorati e la vicepresidenza della giunta, un assessorato a Forza Italia che avrà anche la Presidenza del Consiglio regionale e il Sottosegretario alla presidenza, un assessorato a Fratelli d’Italia”.
[mic_dx] “Ora – ha dichiararo Marsilio all’Ansa – dobbiamo solo determinare i dettagli su nomi e rispettive deleghe – ha aggiunto Marsilio – ma l’intesa politica c’è, la maggioranza c’è quindi abbiamo svolto un lavoro costruttivo, sereno e nelle prossime ore daremo anche i dettagli e vi farò sapere di una conferenza stampa, domani, in cui presenterò la giunta”. “L’esecutivo sarà composto dal vice presidente della Lega più tre assessori, un assessore di Forza Italia e un assessore di Fratelli d’Italia, Forza Italia esprimerà il presidente del Consiglio e il sottosegretario alla presidenza e con questo pensiamo di aver trovato una giusta misura tra il rispetto degli equilibri sanciti dagli elettori e l’indirizzo politico che dobbiamo determinare con la nostra nuova Giunta”.