La storia del gruppo scout Vasto 1 parte nella seconda metà degli anni ’60, quando i primi salesiani arrivarono a Vasto e, per intuizione di Don Sidney Stella e di Roberto Calcaterra, inziarono le prime attività che coinvolsero un gruppetto di ragazzi. In quegli anni arrivava a Vasto da Lecce un giovane neolaureato, Tonino Selleri, chiamato a lavorare alla Siv. Lui, che aveva abbracciato ormai da anni lo scoutismo, conobbe don Stella e da lì partì una storia che dura ancora oggi grazie all’impegno di tante persone che, volontariamente e gratuitamente, si dedicano all’educazione dei giovani. E così, in questi 50 anni, generazioni di vastesi sono cresciute seguendo i principi del movimento fondato da Robert Baden Powell.
La comunità capi del Vasto 1 ha voluto rendere omaggio al suo primo capo brevettato proponendo all’Agesci l’assegnazione di un encomio che ieri, in occasione del convegno organizzato nella chiesa di San Giovanni Bosco [LEGGI], è stato consegnato a Selleri dal capo scout d’Italia Fabrizio Coccetti.