Qualcuno ha piegato le mani, che erano protese verso l’alto a simboleggiare i migranti morti in mare.
Atto vandalico ai danni dell’installazione realizzata in piazza Barbacani, nel centro di Vasto, da Arte Resistente, il movimento sorto ad Atri per protestare contro le politiche sull’immigrazione volute dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
Posizionato il 16 febbraio di lato alla fontana antistante il Castello Caldoresco e il municipio, Mediterraneo (così si chiama la realizzazione di Arte Resistente) è composto da mani e avambracci di legno, cartone e stoffa e due cartelli su cui sono scritte col pennarello nero la poesia di Gianni Rodari intitolata Pelle “per scacciare la disumanità”, spiegano gli attivisti del movimento, e una frase di don Lorenzo Milani [LEGGI].
Ignoti si sono divertiti a piegare 8 finte mani sparse sulla pavimentazione della piazza.
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