E’ fissata per sabato 23 febbraio la commemorazione dei Martiri delle Foibe degli attivisti di CasaPound.
Alle ore 19 ci si riunirà ai viali, all’ingresso del vecchio ippodromo, per poi proseguire fino largo Martiri delle Foibe per un silenzioso omaggio in ricordo delle migliaia di vittime e delle centinaia di migliaia di esuli della pulizia etnica compiuta ai danni degli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia dalle truppe jugoslave del maresciallo Tito al termine della seconda guerra mondiale.
“Abbiamo scelto la data di sabato 23 febbraio per il nostro annuale, silenzioso omaggio ai nostri connazionali vittime di una spietata opera di pulizia etnica, perché riteniamo che le elezioni regionali di quest’anno fissate per il 10 febbraio, data da noi mai condivisa, abbiano distolto l’attenzione dei cittadini abruzzesi dalla commemorazione del Giorno del Ricordo. – afferma Marco Pasquini, responsabile lancianese di CasaPound Italia – Riteniamo invece che il ricordo del martirio delle migliaia di nostri connazionali, scagliati vivi nelle profondità carsiche solo perché italiani, e la tragedia della distruzione della millenaria presenza italiana sulla sponda est dell’Adriatico, debbano essere commemorati nel miglior modo possibile, per contrastare anche il revisionismo di chi, annebbiato dall’ideologia, ritiene i civili italiani ‘colpevoli’ e glorifica i loro carnefici. Per questo . conclude la nota di Pasquini – sabato 23 febbraio terremo questa cerimonia, anche per supplire alle mancanze di tutte quelle istituzioni che a dispetto di una legge specifica sul tema, la legge n.92 del 2004, ancor oggi celebrano l’evento sottotono ed in modo svogliato”.