Un bellissimo abito rosso con un mantello di velluto nero ed elegante pelliccia di ermellino, realizzato su misura nel 1984 in una sartoria di Ascoli Piceno. E’ l’abito di Tonino Giallonardo, scomparso lo scorso anno, donato questa mattina dai suoi familiari all’associazione Il Mastrogiurato, fondata anche dallo stesso Giallonardo nel 1981 a Lanciano.
“Abbiamo deciso di donare l’abito di papà per fare in modo che possa continuare a vivere anche nel ricordo di chi ha condiviso parti importanti della vita di Lanciano con lui”, ha commentato Monica, figlia di Tonino, presente alla conferenza stampa insieme alla mamma Edda Cuzzi.
L’abito arriva all’associazione, tra l’altro in un momento particolare. “E’ di qualche giorno fa la lettera con cui la Federazione Italiana Giochi Storici e il Mibact chiedono al Mastrogiurato – ha dichiarato il presidente Danilo Marfisi – di partecipare con due abiti alla mostra sui costumi antichi che sarà ospitata nel Museo di Arti e Tradizionali Popolari a Roma, da maggio ad ottobre 2019”.
Tornerà quindi a vivere l’abito di Giallonardo che, insieme a Luigi Russo, Icilio Sideri e Giacomo De Crecchio decise di mettere il primo mattoncino per quella che è oggi è diventata una delle rievocazioni storiche più importanti d’Abruzzo e tra gli eventi di punta della città di Lanciano.
Già dalla prossima edizione, con tutta probabilità, l’abito sfilerà di nuovo tra le vie del centro di Lanciano nella solenne rievocazione storica.