Si gioca in casa domani, domenica 10 febbraio, con il Festival di Teatro Dialettale “Premio Maschera d’Oro città di Lanciano” incluso nel cartellone 2018/2019. Sul palco del teatro Fenaroli, infatti, salirà la compagnia lancianese dell’associazione culturale Il Ponte e porterà in scena la commedia di Leonello Marino “Queste è lu tempe de mo’ “, per la regia di Carmine Marino.
Per celebrare i 35 anni di vita, l’associazione culturale Il Ponte ripropone, in una nuova veste e versione, la commedia dialettale con la quale si è affacciata al mondo del teatro.
Due nonni, che hanno cresciuto la propria nipote rimasta orfana di entrambi i genitori, si trovano a dover gestire il fidanzamento ed il matrimonio di quest’ultima e, come prevedibile, i contrasti e le liti sono all’ordine del giorno, vista la mentalità “de na vote” dei nonni e la “modernità” della nipote e del suo giovane spasimante. Ad ingarbugliare ancora di più la situazione contribuiscono due compari pettegoli e ficcanaso, mentre il parroco del paese cerca, in ogni modo, di mettere pace in famiglia.
Lo spettacolo, che ha vissuto numerosissime repliche, coinvolge il pubblico per la sua genuina comicità, per le situazioni esilaranti e, soprattutto per lo stratagemma finale che il nonno, su consiglio del compare, metterà in atto per capire se i suoi familiari gli vogliono veramente bene o no. A questa sana comicità si affianca, però, anche la riflessione sulla modernità ed i valori importanti della nostra vita.