La scuola professionale dei salesiani di Vasto riaprirà.
I macchinari sono ancora lì, fermi da circa otto anni. In via San Domenico Savio, torneranno a ripopolarsi i laboratori in cui, dalla fine degli anni Sessanta, migliaia di ragazzi hanno imparato a lavorare.
“È un impegno dei salesiani, preso dai nostri superiori”, racconta a Zonalocale il parroco di San Giovanni Bosco, don Massimiliano Civinini.
“Stiamo facendo tutte le pratiche necessarie a ricominciare. L’auspicio è di poter ripartire già a settembre 2019 con i corsi di meccanica auto ed elettricisti, spendibili sul territorio, in cui le aziende richiedono queste due qualifiche, data la presenza di industrie del settore automobilistico e di imprese che necessitano di elettricisti per le manutenzioni.
[mic_dx] La formazione professionale – sottolinea don Massimiliano – è la risposta più attuale all’abbandono scolastico, al degrado morale e allo scivolamento verso la microcriminalità. È l’approccio adatto a evitare tutto questo. L’intelligenza risiede non solo nella testa, ma anche nelle mani”.
Lo spunto per tornare a parlare dello storico istituto professionale era giunto da un ex studente, G.D., che ha scattato una foto ai macchinari spenti e l’ha inviata alla nostra redazione per “accendere un riflettore sulla questione della riapertura della scuola professionale. Una richiesta da rivolgere ai futuri consiglieri regionali che Vasto eleggerà. Ci sono ragazzi che non frequentano alcuna scuola e un percorso professionale potrebbe dare loro un futuro lavorativo”.