Vetro dell’auto sfondato e oggetti rubati dalla vettura. E’ un clichè che si ripete con frequenza nel territorio dove i malintenzionati non esitano a infrangere i vetri delle autovettura parcheggiate, in particolare nelle zone con scarsa illuminazione, per mettere a segno furti che fruttano loro un bottino esiguo. Ben differente, però, è il danno creato alle vittime, costrette ad affrontare le spese di riparazione (oltre al disagio per ciò che viene rubato).
L’ultimo episodio è avvenuto ieri sera in via Tre Segni, strada che costeggia la villa comunale di Vasto. Vittima del furto è un cantante vastese, F.N,. impegnato per una serata in uno dei locali nel centro storico. Quando è tornato a riprendere la sua auto, una Lancia Delta, ha trovato il lunotto posteriore in frantumi.
[ads_dx]Chi ha agito ha portato via una cassa dell’impianto di amplificazione rimasta in auto perchè non serviva per il concerto. Si tratta di una cassa FBT da 10 pollici e 1000 watt di potenza che, probabilmente, chi ha portato via dalla vettura parcheggiata cercherà di piazzare sul mercato (magari utilizzando un portale online, come spesso avviene in tali circostanze). Per il cantante c’è la consapevolezza di aver commesso una leggerezza nel lasciare la cassa in auto ma l’amarezza per quanto accaduto che si aggiunge ad una lunga serie di furti-fotocopia avvenuti in città.
A lui restano il lunotto da sostituire – con una spesa di qualche centinaio di euro – e, sopratttutto la cassa da riacquistare per poter continuare con le serate insieme alla sua band.