Il 25 gennaio 2003 Donato Iezzi, sindaco di Torino di Sangro, fu investito e ucciso da un treno in corsa mentre stava controllando un ponte minacciato dall’alluvione. Il sacrificio estremo di un primo cittadino molto amato dalla sua gente che, da allora, ogni anno lo ricorda con affetto.
Donato Iezzi, insignito della medaglia d’oro al valore civile, è “caduto in servizio mentre esercitava con grande coraggio le sue funzioni per il bene della sua comunità che si trovava in grave difficoltà. Un sindaco al servizio dei cittadini, la sua era una missione. Un paese non può rimanere senza memoria, altrimenti non è un paese, non possiamo e non dobbiamo dimenticare”, scrivono gli amministratori comunali.
“In questo giorno – aggiunge il sindaco Nino Di Fonso – a sedici anni dalla scomparsa del nostro amato Donato Iezzi, rivolgo un affettuoso pensiero e il ringraziamento ad un uomo che si è sempre adoperato per il bene del nostro territorio”.