Si chiama “Iconografia del terzo millennio” il progetto presentato sabato scorso nell’aula magna dell’Istituto comprensivo di Castel Frentano.
Il progetto, promosso dall’Istituto comprensivo di Castel Frentano e finanziato dai Fondi Strutturali Europei, che si è visto riconoscere la validità della proposta di alto livello formativo, coinvolge alunni delle classi terze delle scuole medie di Castel Frentano e Sant’Eusanio che, guidati dagli insegnanti e col supporto di due esperti esterni, selezionati nei mesi scorso con bando pubblico, svilupperanno un laboratorio didattico finalizzato a stimolare l’analisi diretta delle testimonianze materiali della storia frentana e a promuove l’apprendimento basato sull’esperienza e sulla comprensione della storia artistica – culturale – religiosa del territorio frentano.
Lo sviluppo urbanistico di Castel Frentano negli ultimi decenni ne ha modificato radicalmente gli assetti paesaggistici e compromesso i punti di riferimento urbani nonché svuotato quello che per secoli è stato il centro storico del paese. Le attività saranno orientate a far riacquisire agli allievi una “mappa mentale” del territorio storico e a svilupparne un processo identitario legato al luogo in cui si è nati o in cui si vive.
La verifica delle competenze acquisite avverrà in una seconda fase di progetto con la realizzazione di un laboratorio di progettazione di oggetti in 3D.