Erano quasi riusciti a rubare un’auto a San Vito Chietino ma, il tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Ortona ha sventato il colpo. Due uomini, ieri notte, sono stati notati dai militari, impegnati in “servizi preventivi per porre un freno ai diversi tentativi di furti di autovetture avvenuti in zona”, mentre armeggiavano vicino ad una Volkswagen Polo parcheggiata in corso Matteotti, a San Vito.
“Alla pattuglia del Nucleo Radiomobile di Ortona – spiega una nota della Compagnia – sono sfuggite quelle due sagome nere che, verso le 4.00 del mattino, armeggiavano all’interno del veicolo parcheggiato sulla pubblica via. Alla vista dei militari, i due hanno tentato di fuggire, ma, mentre uno è riuscito nel suo intento, dileguandosi a piedi, l’altro è stato immediatamente bloccato.
[ads_dx]In suo possesso sono stati trovati diversi arnesi da scasso, tra cui uno spiedino, utilizzato per aprire l’autovettura, e, soprattutto, una centralina elettronica universale con la quale i due malfattori avevano già messo in moto il veicolo. Per l’uomo sono dunque scattate le manette con l’accusa di furto aggravato e nella mattinata odierna è stato condotto dinanzi al Tribunale di Lanciano dove il G.I.P. ha convalidato l’arresto”. Per T.S., 47enne di Cerignola (Foggia) già noto alle forze dell’ordine, è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza in Puglia e sarà poi giudicato per direttissima in altra data.
“L’autovettura è stata restituita all’ignaro proprietario, una donna del posto che nel frattempo era stata rintracciata a casa dai militari, mentre gli arnesi da scasso e la centralina sono stati sequestrati”.