C’è ancora l’autovelox sulla statale 16 a Punta Penna, in funzione dal 2 gennaio, al centro del dibattito politico. Cinque consiglieri comunali di opposizione, Francesco Prospero (Fratelli d’Italia), Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia), Guido Giangiacomo (Forza Italia), Alessandro D’Elisa (Gruppo misto) ed Edmondo Laudazi (Il nuovo faro) hanno proposto una mozione, che verrà discussa nel primo consiglio comunale utile, “per chiedere che l’autovelox situato sulla statale 16 venga segnalato meglio durante le ore notturne, e per garantire che il 100% dei proventi delle multe vengano destinati alla sicurezza stradale”.
Spiega il primo firmatario, Francesco Prospero, che era già intervenuto sulla questione [LEGGI]: “Vogliamo accertarci che l’autovelox sia davvero uno strumento per garantire la sicurezza stradale, e non solo un pretesto per fare cassa. Per questo chiediamo che il consiglio comunale voti e riaffermi che il 100% dei proventi delle multe dell’impianto vengano destinati a misure per la sicurezza stradale, al ripristino del manto delle strade della nostra città e al rafforzamento dell’organico della polizia locale“.
C’è poi anche la questione dell’illuminazione nelle ore notturne, segnalata anche dal comitato Pro Trignina. La proposta presentata dai cinque consiglieri comunali di centrodestra, chiede al sindaco “di provvedere a un rapido adeguamento della segnaletica notturna, che al momento appare inadeguata a segnalare il rilevatore di velocità”.