Continua e continuerà a far discutere il caso Udc scoppiato ieri nella coalizione di centrodestra. L’inserimento in lista (a sorpresa?) di Mario Olivieri e Marianna Scoccia ha portato il candidato presidente Marco Marsilio a ritenerli fuori dalla coalizione [LEGGI].
Sulla situazione è intervenuto il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Etel Sigismondi: “Siamo in perfetta sintonia con quanto affermato da Marsilio. Nella composizione della coalizione erano stati indicati criteri ben precisi basati sulla piena e indiscutibile discontinuità con la passata legislatura, criteri che l’Udc ha ritenuto non dover rispettare tradendo la fiducia di tutti gli alleati, noi compresi. La coraggiosa scelta di escludere l’Udc dalla coalizione dimostra come Marsilio sia autentico garante ed esempio di una nuova stagione politica, non più concentrata alla ricerca spasmodica del consenso ma al rispetto degli impegni presi con gli elettori e basata su chiara e precisa etica politica”.
Critico invece Fabrizio Di Stefano che ha deciso di non prendere parte alla competizione elettorale con le proprie liste civiche: “Osservo con meraviglia, questa stucchevole situazione che vede protagonista la coalizione del centrodestra. Leggendo le dichiarazioni in merito, mi sorgono dubbi anche sulla correttezza procedurale della presentazione delle liste, ma soprattutto, ci tengo a sottolineare, che io e le Civiche per l’Abruzzo, che abbiamo fatto della coerenza e della lealtà un tratto distintivo della nostra battaglia politica, ritenendo essere ancor più convinti di aver fatto la scelta giusta chiamandoci fuori, e non aderendo a questa coalizione che è molto distante nelle azioni e nei principi a cui crediamo”.