“L’incontro con la commissione regionale e con i vertici degli uffici giudiziari abruzzesi è stato rinviato per l’incombenza di alcune urgenze“. Il ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, motiva così il mancato incontro del 10 gennaio a Roma per discutere del futuro dei tribunali di Vasto, Lanciano, Sulmona, Avezzano.
L’avvocato Vittorio Melone, presidente dell’ordine degli avvocati di Vasto e componente della commissione regionale uffici giudiziari abruzzesi insieme ai colleghi delle altre tre città e al presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, aveva espresso un severo giudizio circa il rinvio dell’incontro [LEGGI].
In queste ore, con una nota stampa, il ministro Bonafede ha fatto il punto della situazione. “Come ho potuto precisare al Presidente del Consiglio regionale, l’incontro era stato fissato lo scorso anno tenuto conto dell’obiettiva urgenza della questione. Con l’approvazione della manovra c’è stata la proroga di un ulteriore anno, fino al 2021 voluta fortemente dal governo, che permetterà al ministero un più ampio margine di riflessione per trovare una soluzione sostenibile che tenga conto delle peculiarità dei tribunali minori abruzzesi. Quindi, per chiarezza, non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare la questione, anzi, gli uffici sono già al lavoro”.