E’ scattata questa mattina l’operazione della sezione anticrimine del Commissariato di Lanciano guidato dal vice questore Lucia D’Agostino che ha portato all’arresto di Federico Irollo, 42 anni, originario di Portici e Ciro Iengo, 22 anni, originario di San Gregorio a Cremano, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
I due sono stati arrestati in un appartamento a Santa Maria Imbaro, colti in flagranza di reato, mentre erano intenti a confezionare dosi di cocaina.
Gli agenti, appostati sotto l’abitazione dalle prime luci dell’alba, sono rimasti stupiti quando hanno visto arrivare, in sella ad uno scooter, Irollo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a Lanciano. Dopo alcuni minuti dall’ingresso dell’uomo nel portone gli agenti hanno fatto irruzione e lo hanno trovato mentre confezionava dosi di cocaina insieme a Iengo, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
“L’attività di monitoraggio è partita dalle disposizioni del questore di Chieti e dalle disposizioni ministeriali che, durante il periodo delle festività, consigliano di implementare questo genere di operazioni. – spiega la D’Agostino – Abbiamo trovato circa 100 grammi di cocaina, dosi di droga ancora da analizzare, bilancini, fornelli, soluzioni chimiche e attrezzi o semplici accendini smontati per occultare le dosi, un vero e proprio laboratorio, insomma. Poco il contante rinvenuto, circa 120 euro, – prosegue il vice questore – perché i due sono stati bloccati prima di poter mettere sul mercato la droga”.
Le indagini sono ancora in corso e si proseguirà nelle attività investigative per capire se ci sono possibili collegamenti tra il mercato campano e quello locale, considerata la provenienza campana dei due e l’appratenza di uno degli arrestati al clan Vollaro. I due non hanno opposto resistenza e, arrestati in flagranza di reato, con tutta probabilità passeranno il Natale dietro le sbarre.