E’ tornato in libertà, ma non può uscire da San Salvo. Obbligo di dimora per l’uomo arrestato l’11 ottobre dalla polizia, che ha trovato 180 grammi di cocaina e 150 di hashish in un thermos dentro un armadietto dello spogliatoio del bar di cui l’uomo è titolare.
Il 12 ottobre, il giudice per le indagini preliminari aveva modificato la misura cautelare, concedendo gli arresti domiciliari.
Ieri l’attenuazione del provvedimento restrittivo: il gip del Tribunale di Vasto, Italo Radoccia, accogliendo la richiesta della difesa, ha revocato i domiciliari e disposto l’obbligo di dimora a San Salvo. “Sono venuti meno i presupposti per la custodia cautelare” si limita a dire l’avvocato difensore, Antonino Cerella.
[mic_sx]