“Liberare” la Chiesa, monumento di rilevanza mondiale, dall’assedio quotidiano delle automobili e di istituire in tempi rapidi la definitiva pedonalizzazione dell’area circostante. E’ questo il fine del nuovo “Comitato per la liberazione di Santa Maria Maggiore”, costituitosi da poco a Lanciano su iniziativa di un gruppo di residenti.
“Occorre che questo spazio, che include l’adiacente “Casa-museo Federico Spoltore”, sia restituito alla sua dignità storica ed artistica attraverso un’operazione di valorizzazione e di adeguati interventi ed iniziative che lo riportino al centro dell’attenzione generale e lo inseriscano in un flusso organizzato di visite. In quest’ottica – spiega il Comitato – andrebbe intercettato e incluso l’ingente afflusso di visitatori che ogni anno si recano al Miracolo Eucaristico da ogni parte d’Italia e del mondo”.
Per raggiungere questa finalità senza dover attendere tempi lunghi, ormai non più sostenibili, il Comitato chiederà un incontro all’Amministrazione comunale di Lanciano per conoscerne le reali intenzioni al riguardo, prima di iniziare una campagna di sensibilizzazione a largo raggio, attraverso il coinvolgimento delle tante realtà che fin d’ora si sono dimostrate attente a questa causa.
“Vedere un luogo di tale straordinaria bellezza relegato a parcheggio (con evidenti segni di deterioramento sulle pareti della Chiesa annerite dai gas di scarico) svilisce uno degli angoli più attraenti della nostra città. Pertanto – spiega la nota del nuovo Comitato – riteniamo che un intervento di questo genere, che non richiede stravolgimenti prevedendo l’eliminazione di soli 6 posti auto, assuma un carattere altamente simbolico di quale sia l’orientamento pubblico verso il patrimonio storico ed artistico di inestimabile valore che abbiamo a Lanciano”.