È stato presentato la settimana scorsa, nella sala consiliare “G.Vennitti” del Municipio di Vasto il progetto SportAbilità. Una rete che vede come partner l’Anffas Vasto, la fondazione BCC Valle del Trigno, la parrocchia San Paolo e l’istituto comprensivo 1 di Vasto e come partner esterni i Comuni di Vasto e Pollutri e l’IIS Mattei di Vasto, proporrà progetti sportivi dedicati all’inclusione. “Quando Paola Mucciconi – presidente Anffass Vasto – ci ha presentato il progetto, abbiamo subito detto sì”, ha spiegato Lina Marchesani, assessore alle politiche sociali di Vasto, presente alla presentazione con il sindaco Francesco Menna e i colleghi delkla giunta. “Parlando di sport e inclusione è molto importante il ruolo delle scuole – ha sottolineato l’assessore alle politiche scolastiche Anna Bosco -. Agli insegnanti viene chiesto di riconoscere la centralità dell’inclusione”. Per Carlo Della Penna, assessore allo sport “per chi fa sport è sempre una sfida con sè stessi per superare le paure. Con questo progetto ci date un grande messaggio di speranza”.
Patrizia Angelozzi ha introdotto l’ospite d’onore dell’incontro, il campione di tennis in carrozziona, Andrea Silvestrone, testimonial del progetto.”Lo sport, oggi più che mai, è da considerare una metafora della vita. Per me è un confronto innanzitutto con me stesso. Nei nostri tempi vanno abbattuto le vere barriere che non sono quelle architettoniche, quelle si abbattono facilmente se lo si vuole, ma quelle culturali“.
[ads_dx]Silvestrone,che vive in carrozzina per una patologia neurodegenerativa progressiva, ha spiegato che “più che inclusione si dovrebbe parlare di valorizzazione. Chi ha una difficoltà non è una persona da includere ma da valorizzare per i talenti che ha”. Oltre allo sport, che lo sta portando con il tennis a girare il mondo e lo vede concentrato sull’obiettivo di partecipare alle Paralimpiadi di Tokio 2020, Silvestrone è molto impegnato nel volontariato. “Ma mi rivolgo a chi ha patologie diverse dalla mia per cercare di care coraggio a chi è in una situazione di difficoltà. Bisogna vivere la vita al massimo, trasformando la lunghezza della vita in larghezza della vita“.
Con SportAbilità saranno coinvolte diverse realtà sportive: Spav Team (sci), Vasto Basket, Energy Life, Fitness 2.0, e Le Vele. Saranno queste associazioni a permettere ai ragazzi di vivere esperienze uniche legate allo sport. “Vogliamo fare un lavoro di natura culturale – ha spiegato Paola Mucciconi -. Abbiamo visto sempre visto progetti che curano l’aspetto sportivo, noi vogliamo andare oltre perchè abbiamo a cuore il progetto di vita e, grazie al team Anffas, formeremo le associazioni che collaborano con noi”. La progettista Pamela Di Vincenzo ha poi illustrato nei dettagli il progetto, che sarà incentrato sui quattro ambiti tematici che riprendono gli elementi naturali “aria, fuoco, terra, acqua“. Importante la rete territoriale, punto di partenza per SportAbiità che “è un progetto innovativo – ha aggiunto la Mucciconi – e, per la sua complessità, un’esperienza che ha pochi precedenti in Italia”.