Standing ovation e immancabile bis nella chiesa di Santa Maria Maggiore al concerto per i 45 anni del Coro Polifonico Histonium “Bernardino Lupacchino dal Vasto”. L’associazione musicale vastese, la scosa primavera, aveva lanciato un crowdfunding per sostenere la realizzazione di questo ambizioso concerto, con orchestra e altri cori, e in 95 hanno aderito all’iniziativa permettendo così la realizzazione dell’evento. La serata è stata presentata da Pino Cavuoti, storica “voce” del CPH, e ha visto la presenza del sindaco Francesco Menna che ha rivolto, a nome della città, i complimenti al coro per la lunga e felice storia.
[ads_dx]Poi la parola alla musica, con il Coro Polifonico Histonium che ha cantato insieme al Coro Polifonico Stella Maris, diretto da Paola Stivaletta, all’Ensemble Compagnia Virtuosa, diretto da Vincenzo Scarafile, al Coro Polifonico Ars Vocalis, diretto da Carmine Leonzi, alla Corale Trebula, diretta da Domenico Coccia, con i Musici del Polifonico che hanno creato un’atmosfera davvero unica. A dirigere il concerto il maestro Luigi Di Tullio.
“Gioite Esultate – Servite l’Altissimo con Nobili Cori” è stato il titolo scelto per un percorso musicale che ha proposto i brani di Bach, Vivaldi ed Haendel accompagnati dalle riflessioni di Don Domenico Spagnoli, parroco di Santa Maria Maggiore. Il pubblico, che ha riempito la chiesa in ogni posto, ha partecipato con attenzione al concerto, sottolineando la bravura di coristi e musicisti con lunghi applausi. Al termine del concerto, con i riconoscimenti per i cori, c’è stata anche la consegna degli attestati per chi ha partecipato al progetto di crowdfunding realizzato con la collaborazione di Studioware e Zonalocale.
“È stata una serata all’insegna della bellezza“, ha commentato un emozionato presidente Bruno Di Lena. “Grazie al direttivo, al maestro Di Tullio, ai nostri coristi e ai coristi e musicisti che ci hanno accompagnato. Grazie anche ai sostenitori e agli sponsor. Abbiamo vissuto davvero una bella festa”.
A fine serata abbiamo raccolto le impressioni del presidente Bruno Di Lena e del direttore Luigi Di Tullio.