Di cosa parliamo – Seduta sospesa e ultimi tre punti all’ordine del giorno rinviati. Si è concluso tra le polemiche, a Vasto, il Consiglio comunale di martedì 27 novembre. Il presidente dell’assemblea civica, Mauro Del Piano, ha pronunciato una dura reprimenda rivolta ad alcuni consiglieri di centrodestra e poi ha interrotto i lavori, che sono ricominciati mezz’ora più tardi con la richiesta del sindaco, Francesco Menna, di rinviare alla prossima seduta la discussione e il conseguente voto sugli ultimi tre punti all’ordine del giorno. Mercoledì i consiglieri comunali Guido Giangiacomo (Forza Italia), Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia), Davide D’Alessandro (Vasto 2016), Edmondo Laudazi (Il nuovo Faro) e Alessandro d’Elisa (gruppo misto) hanno diramato un comunicato stampa in cui hanno criticato Del Piano. Ora la maggioranza risponde.
VASTO – “I cittadini di Vasto meritano Consigli comunali seri, educati, rispettosi delle istituzioni, capaci di usare un linguaggio consono al rispetto che si deve all’Aula consiliare, in grado di saper distinguere la provocazione politica dall’offesa gratuita e personale”. Così i consiglieri comunali dela maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale di centrosinistra replicano al centrodestra e alla lista civica Il nuovo Faro.
E’ questa la risposta che la maggioranza consiliare del Comune di Vasto dà ai soliti consiglieri di minoranza che attraverso un comunicato hanno tentato di denigrare l’operato del presidente del Consiglio comunale, Mauro Del Piano, che ha sempre agito in modo imparziale, e del consigliere Marra, che è stato ripetutamente interrotto nel proprio intervento. Una parte dell’opposizione ha solo affermato il falso e cercato strumentalmente di dare una ricostruzione distorta dello spettacolo indecoroso di cui si è resa protagonista all’interno dell’Aula Vennitti.
Le registrazioni audio e video della seduta dimostrano la correttezza istituzionale seguita dal presidente Del Piano e confermano la rissosità, la provocatorietà e la scorrettezza di taluni consiglieri comunali di minoranza, che non perdono occasione per confermare un’opposizione urlata che ha come unico obiettivo la paralisi dell’azione amministrativa attraverso un ostruzionismo privo di progettualità.
Il sindaco, Francesco Menna, di fronte alla degenerazione che si era venuta a creare in Aula, ha cercato un accordo di rinvio dei punti in discussione mostrando ancora una volta la disponibilità al dialogo e al confronto”.