È partito da Palosco, in provincia di Bergamo, lo scorso 14 ottobre e, a bordo della sua Ape Piaggio, ha percorso la costa tirrenica, ha raggiunto Palermo e ora sta risalendo la penisola per rientrare a casa il prossimo 4 dicembre. Sergio Cascio, vigile del fuoco lombardo, ha scelto di fare questo viaggio con un solo scopo: sostenere le attiività della Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai tumori.
Tante le città visitate, tantissime le persone incontrate per questo progetto chiamato Aperitivointour [la pagina facebook] per ricordare il suo mezzo di trasporto e gli incontri – all’ora di aperitivo o di cena – organizzati dai comitati locali della Lilt per raccogliere fondi. La grande spinta, per lui che da anni si dedica al volontariato, è stata data dalla situazione di sua “moglie, malata di cancro da 21 anni e dal voler ricordare uno dei miei migliori amici, Marzio Fontana, che si è spento qualche mese fa per questo male”.
[ads_dx]Nel suo viaggio, Sergio, fa tappa nelle caserme dei vigili del fuoco, accolto con generosità dai suoi colleghi. “Quando ho deciso di partire – racconta con una punta di amarezza – avevo chiesto al comando nazionale la possibilità di potermi fermare nelle caserme in caso di problemi ma non mi è stata accordata. Ed è così che ho avuto l’impulso di fermarmi sempre nelle caserme dei vigili del fuoco, dove sono uno di famiglia”. Ieri Sergio ha percorso con la sua Ape, il tragitto tra Foggia e Vasto, città che ha avuto modo di visitare e apprezzare. “Non la conoscevo per nulla ma è davvero stupenda. Sono rimasto colpito dal centro storico“.
Poi l’incontro con i colleghi del distaccamento di via Madonna dell’Asilo che lo hanno accolto con tanta cordialità. Il tempo di riposare – anche perchè fare centinaia di chilometri al giorno in Ape è impegnativo – e oggi subito via ad una nuova tappa, verso San Benedetto del Tronto. Sempre con le insegne della Lilt e un messaggio da rilanciare e condividere con convinzione.