Alimenti per l’infanzia, olio, sughi e pelati, tonno in scatola, riso, legumi, biscotti: sono gli alimenti di cui in questa parte finale dell’anno c’è normalmente più necessità nel magazzino del Banco Alimentare, la realtà che assiste poveri e bisognosi mediante una rete di enti come Caritas, associazioni di volontariato, parrocchie e via dicendo. Sono proprio quei prodotti che i volontari della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare inviteranno a donare a quanti si recheranno a fare la spesa sabato 24 novembre nei 450 punti vendita di Abruzzo e Molise che aderiscono all’iniziativa, promossa per il ventiduesimo anno consecutivo dalla Fondazione Banco Alimentare.
Il cibo raccolto verrà immediatamente distribuito ai 213 enti caritativi abruzzesi e molisani convenzionati con Il Banco Alimentare dell’Abruzzo, che assistono quotidianamente 34.950 persone povere delle due regioni, e andrà ad integrare quello raccolto durante tutto l’anno dall’industria agroalimentare, grande distribuzione organizzata, o proveniente dai canali solidali dell’Unione Europea: cibo assolutamente buono ma destinato al macero in quanto eccedenza per ragioni commerciali o di errata etichettatura. Nell’intero 2017, in Abruzzo e Molise sono state ben 2.030 (di cui 225 dalla Colletta Alimentare 2017) le tonnellate di prodotti recuperate e donate agli indigenti da questa “catena della solidarietà”che fa parte della Rete Banco Alimentare, coordinata dalla Fondazione Banco Alimentare e composta da ventuno sedi locali. Una rete che assiste in Italia 1.580.000 bisognosi mediante 8.042 enti convenzionati. A Vasto nel corso della Colletta 2017 sono state donati 18.214 kg di alimenti. In tutto il 2017, sempre a Vasto e dintorni il Banco Alimentare ha distribuito 90.259,74 kg di prodotti mediante 8 enti convenzionati.
L’elenco ufficiale dei punti vendita che aderiscono alla colletta – CLICCA QUI
[ads_dx]In Abruzzo e Molise i volontari saranno circa 5 mila, riconoscibili come sempre dalla ormai famosa pettorina gialla, espressione di varie realtà come le associazioni di alpini, carabinieri e bersaglieri ma anche protezione civile, volontariato, parrocchie e molto altro. La novità per l’edizione 2018 della Colletta Alimentare è che, per intercettare e coinvolgere il maggior numero di persone, sarà possibile aderire anche facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione.
“Purtroppo – commenta Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare dell’Abruzzo – la povertà oggi è fenomeno gravissimo e in crescita che richiede forti manovre strutturali ma anche e soprattutto forme di intervento e solidarietà immediate. L’annuale Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è una chiamata ormai stabile, proposta a tutti i cittadini che chiede un aiuto immediato come la spesa, pone una forma di attenzione al tema povertà e propone un impegno possibile sotto varie forme, richiamando la responsabilità personale, combattendo il fatalismo e la rinuncia”.
Per sostenere i costi di trasporto e stoccaggio degli alimenti donati il giorno della Colletta Alimentare dall’11 novembre al 3 dicembre sarà attivo l’sms solidale al numero 45582.