“In campagna elettorale ci siamo impegnati per la sicurezza nel nostro paese e stiamo mantenendo la promessa fatta“. Esprime soddisfazione Nino Di Fonso, sindaco di Torino di Sangro, leggendo la graduatoria del Ministero dell’Interno e della polizia in merito ai contributi per la videosorveglianza previsti dal decreto sicurezza DL 14/2017 [LEGGI].
Dei 428 Comuni finanziati in questa prima fase, Torino di Sangro si è classificata al 130° posto, il 2° in Abruzzo dopo Miglianico. Dall’analisi della tabella della graduatoria si evince come nel Comune ci sia un indice di criminalità “molto elevato”, ben superiore a quello della provincia di Chieti. Ed è per questo che il progetto per la videosoerveglianza per un importo totale di 56.250 euro, in cui è compresa la quota di finanziamento comunale di 16.875 euro, ha trovato accoglimento nel decreto sicurezza.
[ads_dx]“C’è la soddisfazione di aver redatto un progetto curato nei minimi dettagli, presentato nei tempi giusti e quindi finanziato, nei primi 100 giorni del nostro mandato – commenta il sindaco Di Fonso – . Siamo in carica da 5 mesi e siamo riusciti a portare a casa questo risultato che permetterà di dare maggiore sicurezza ai nostri concittadini. Era importante poter accedere a questi fondi“.
Con questo progetto saranno installate 28 telecamere tra paese, lido Le Morge e Borgata Marina. “Non abbiamo lasciato da parte nessuna zona del nostro territorio – aggiunge il primo cittadino -. Ora avviamo la fase esecutiva con i dovuti procedimenti per arrivare in breve alla gara d’appalto e, quindi, all’installazione dell’impianto di videosorveglianza”.