Ammonta a 438 mila euro il finanziamento dal Fondo nazionale per la non autosufficienza destinato ai 9 comuni componenti l’ente d’ambito sociale n. 11 Ecad Frentano.
Il fondo prevede 219 mila euro destinati ai servizi sociali e la restante parte sarà destinata ad un assegno di disabilità gravissima, quale beneficio economico in favore di persone in condizione di disabilità gravissima, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (Sla), di cui all’art. 3 del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 26.09.2016 e delle persone con Stato di Demenza Molto Grave tra cui quelle affette dal Morbo di Alzheimer, in tale condizione.
“L’assegno è attivato, su richiesta, in favore dei nuclei familiari ed è finalizzato ad integrare le risorse economiche necessarie ad assicurare la continuità assistenziale alla persona in condizione di disabilità gravissima e – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lanciano, Dora Bendotti – a garantire alla stessa la permanenza nel proprio contesto abitativo, sociale ed affettivo, evitandone il ricovero in strutture ospedaliere e/o residenziali”.
L’erogazione dell’assegno di disabilità gravissima è subordinata alla disponibilità del nucleo familiare ad assicurare la permanenza della persona al proprio domicilio. Tale disponibilità si realizza attraverso l’assistenza diretta da parte del nucleo familiare stesso, ovvero mediante ricorso alla prestazione lavorative di assistenti familiari.
“Il bando mette a disposizione un assegno che va dagli 800 a 1100 euro ad utente – afferma il sindaco di San Vito [mar_dx] Chietino, Emiliano Bozzelli, presente in conferenza stampa insieme al sindaco di Frisa, Nicola Labbrozzi – a seconda delle richieste che perverranno nei comuni di riferimento”. Fanno parte dell’Ente d’Ambito n.11 i comuni di: Lanciano, Fossacesia, Castel Frentano, Frisa, Mozzagrogna, Rocca San Giovanni, San Vito Chietino, Santa Maria Imbaro e Treglio.
La domanda dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12 del 26 novembre direttamente al comune di residenza o mediante pec o raccomandata [per il bando CLICCA QUI].