Una multa accompagnata da tanta rabbia quella ricevuta questa mattina dall’agenzia funebre La Concordia, davanti alla sede in via Ciccarone. Il furgone Nissan, utilizzato per il trasporto delle bare e delle attrezzature per l’allestimento della camera ardente, era fermo davanti la sede dell’agenzia per permettere le operazioni di carico.
Gli agenti della polizia locale, transitando in via Ciccarone e trovando il furgone fermo a bordo strada, hanno tirato fuori il blocchetto delle contravvenzioni ed elevato una multa per divieto di sosta. In quel punto, infatti, dove ci sono l’agenzia funebre, un fruttivendolo e un bar, è presente il cartello di divieto di sosta.
[ads_dx]“Mi sono avvicinato ai vigili – racconta Pasquale Di Donato, titolare dell’agenzia – spiegando loro che il furgone era lì perchè dovevamo caricare una bara per una persona deceduta e che l’avrei spostato. Ma non hanno voluto sentire ragione”. La multa è stata elevata e il foglietto giallo posizionato sotto il tergicristallo del mezzo.
“Il mezzo sosta qui davanti solo quando c’è necessità di caricare o scaricare bare e altre attrezzature, non è sempre posteggiato qui. Come dobbiamo fare per lavorare? Dobbiamo lasciare il furgone a decine di metri di distanza e andare in giro per strada con bare, tappeti e lumini?“, si chiede il titolare dell’agenzia. Stessa sorte – in altre occasioni – è toccata ad altre attività commerciali della zona che necessitano di sostare con i furgoni per il carico e lo scarico della merce. “Chiediamo che qualcuno dal Comune ci dica come dobbiamo comportarci per portare avanti le nostre attività senza dover stare sul chi va là per il rischio di multe“. Di Donato incalza, ancora arrabbiato per la multa: “Oggi pomeriggio abbiamo un funerale e dovrò venire qui davanti col carro funebre. Rischio di prendere un’altra multa?”.