“C’è Forte-mente bisogno di far sapere ai vastesi come stanno le cose sulla frana”. Così Castaldi, sul suo profilo Facebook, lancia il video in cui replica al vice sindaco e assessore all’Urbanistica del Comune di Vasto, Giuseppe Forte, sui soldi necessari a consolidare la balconata orientale della città, da anni a rischio frane.
“Iniziano a franare le bugie. Sorvolo sugli attacchi personali, che sono un suo classico: mi ha accusato di non conoscere un problema che è noto a tutti i vastesi, però non posso fare finta di niente quando viene propinato ai vastesi un racconto pieno di imprecisioni e omissioni e, direi, anche di falsità. Il vicesindaco ci aveva parlato di progetto approntato, di fase esecutiva, di 800mila euro che Regione e Stato devono dare a Vasto. Insomma, come se mancasse solo una firma, un’inezia burocratica e subito dopo i soldi occorrenti sarebbero arrivati. Ha fatto un fallo di confusione. E’ tornato nuovamente sull’argomento invocando l’intervento del Governo e dei parlamentari vastesi, incitando me e l’onorevole Grippa, parlando di promesse da mantenere, fatte poi non si sa da chi. Noi al Governo non promettiamo non facciamo”, sostiene Castaldi.
“Ecco come stanno le cose e state attenti: quest’anno, i soldi per Vasto, e anche nel 2019, non arriveranno, perché il progetto deve essere ancora inserito in un elenco di finanziamenti veri e validi e vi spiego perché. Andiamo al 2017, alla delibera di Giunta regionale numero 34 sugli interventi di difesa idrogeologica sul territorio abruzzese. Gli interventi da realizzare su frane, alluvioni ed erosione costiera, quelli che verranno finanziati, vengono classificati per gravità di rischio e divisi in due elenchi, A e B, per un totale di 40 milioni di euro. Il progetto di completamento di consolidamento del costone di piazza Marconi e della loggia Amblingh non è presente né nell’allegato A, né nell’allegato B. Andiamo ad aprile 2017. Giunta regionale, delibera 169, il progetto di consolidamento per Vasto, valore 800mila euro, viene inserito nelle proposte di interventi per il piano frane da inviare al Ministero dell’Ambiente. Attenzione: questa delibera non comporta alcun impegno di spesa da parte della regione abruzzo, quindi fino ad aprile 2017 nessun progetto era inserito negli elenchi della Regione Abruzzo. Poi siamo passati alla fase di semplice inserimento trasmesso al ministero dell’ambiente. Vi starete chiedendo; ma questi soldi per Vasto ci sono o non ci sono? No. Al momento non ci sono. Per avere lo stanziamento di 800mila euro bisognerà attendere la firma del terzo atto integrativo, l’accordo di programma tra il Ministero e la Regione, quello che aumenta gli stanziamenti che oggi non ci sono. Nel momento in cui si formalizzerà questo accordo, le risorse, secondo me, saranno utilizzate a completamento delle convenzioni e, quindi, della loro sottoscrizione per quei comuni di cui all’allegato B di cui vi parlavo prima (delibera di giunta 34 del 2017): Guilmi, Fresagrandinaria, San Giovanni Lipioni, Roccaspinalveti e Casalbordino. Quindi per il 2018 e forze anche per il 2019 non ci sono soldi per Vasto. Quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso. L’amministrazione comunale di Vasto a guida Pd e la regione abruzzo a guida pd la partita se la sono giocata tra di loro e se il comune di Vasto non ha raggiunto il proprio obiettivo, non ci provi nemmeno a scaricare le colpe sul nostro governo. Il nostro Governo aumenterà di 63 miloni di euro i fondi disponibili per il territorio abruzzese”.