E’ Raffaele Bellafronte il direttore del nuovo Polo culturale Città del Vasto. Il compositore vastese, già direttore artistico del Teatro Rossetti, ha vinto la selezione indetta dall’amministrazione comunale, prevalendo sugli altri due candidati: Mihai Ungureanu, ex direttore generale della Filamornica di Craiova, e Leonardo Quadrini, direttore d’orchestra e pianista accompagnatore di Katia Ricciarelli. Il concorso si è concluso ieri con il colloquio di Quadrini.
Lo scorso 8 agosto la segretaria comunale e dirigente del secondo settore, Angela Erspamer, aveva emanato l’avviso pubblico “per l’incarico di direttore artistico del Polo culturale Città del Vasto”.
[mic_dx] La scelta è stata compiuta dalla commissione tecnica, presieduta da Roberto Della Vecchia, chiamata ad assegnare ai candidati un punteggio fino a 100: 70 è la valutazione massima in base ai titoli conseguiti, 30 per il colloquio incentrato sulla “conoscenza del patrimonio artistico, teatrale lirico e musicale italiano e internazionale, nonché sulla capacità di pianificazione, programmazione, organizzazione e produzione”, si legge nel documento.
La commissione ha attribuito un punteggio totale di 87 a Bellafronte (60 per titoli ed esperienza e 27 per il colloquio) e 73,25 a Quadrini (47 più 26,25). Bellafronte resterà in carica per il triennio compreso tra la stagione artistica 2018-2018 e quella 2020-2021 e percepirà 40mila euro l’anno, comprensivi degli oneri fiscali, previdenziali e contributivi.
Il neonato Polo culturale Città del Vasto nasce dalla fusione di due istituzioni: il Teatro Rossetti e la Scuola civica musicale Florindo Ritucci Chinni.