Non sono del posto. Sono probabilmente pugliesi i due rapinatori che ieri mattina hanno messo a segno la rapina alla Bper Banca del centro di Vasto.
Gli investigatori hanno visionato le immagini delle telecamere della banca e di via Tobruk. Sono partite dalle testimonianze del personale dell’istituto di credito e delle persone presenti nella filiale al momento del raid le indagini degli agenti del commissario capo Fabio Capaldo.
Ieri mattina i rapinatori hanno parcheggiato l’auto, una Fiat Uno nera, davanti alla banca. L’hanno posteggiata con la parte anteriore rivolta verso la salita di via Tobruk, in modo da poter prendere velocemente la direzione della circonvallazione Istoniense. Poi, nel giro di pochi minuti, sono entrati, hanno urlato più volte “è una rapina”, superato la barriera casse e arraffato il denaro: circa 500 euro, hanno riferito ieri pomeriggio gli inquirenti. Avevano la parte inferiore del volto travisata da sciarpe e brandivano due taglierini. Nella fuga, hanno lasciato l’auto in località San Lorenzo, dove i carabinieri hanno ritrovato la vettura, per salire su un’altra macchina e tornare al punto di partenza.
Le indagini si spostano verso la Puglia. Gli inquirenti presumono si tratti di due italiani, uno dei quali di carnagione scura, caratteristica che avrebbe ingannato il testimone che ha parlato di uno straniero. Il sospetto è che siano gli stessi che, alcuni mesi fa, avevano compiuto la prima rapina alla Bper del centro di Vasto.
FORZA NUOVA: “MOBILITAZIONE PERMANENTE” – “Spari su automobili e vetrine, droga in esercizi commerciali, rapine in banca e uffici postali, rapine in ditte ed abitazioni con violenze inusitate, aggressioni a conducente e passeggero di mezzi pubblici dimostrano platealmente che l’ordine pubblico è ormai fuori controllo”, dice Orlando Palmer, segretario cittadino di Forza Nuova, riferendosi agli espisodi avvenuti nelle ultime settimane nel Vastese e nella Frentania. “Non si può continuare a tollerare tutto questo, non è giusto per le oneste e laboriose popolazioni di queste terre”. Sulla questione sicurezza, il segretario regionale di Forza Nuova, Arianna Spinelli, ha deciso di “dichiarare lo stato di mobilitazione permanente di Forza Nuova Abruzzo e di attuare rapidamente ogni iniziativa idonea a sostenere gli abitanti delle zone interessate”.