Per il gruppo scout Agesci Vasto 1 l’anno associativo iniziato lo scorso fine settimana, con la tradizionale Uscita dei Passaggi, ha un sapore davvero speciale. Il gruppo, infatti, nel 2019 taglierà l’importante traguardo dei cinquant’anni di attività. Mezzo secolo di scoutismo cattolico a Vasto, nel segno del movimento mondiale fondato da Lord Baden Powell of Gilwell, che in tutti questi anni ha visto passare come lupetti o coccinelle, esploratori e guide, rover e scolte e Capi, generazioni di vastesi e non solo.
Alla fine degli anni ’60, nel quartiere dove erano appena arrivati i Salesiani per far nascere scuola professionale, oratorio e poi parrocchia, un primo nucleo di ragazzini diede vita alle prime esperienze di scoutismo, guidati dal carisma di Don Sidney Stella e del coaudiutore Roberto Calcaterra. Quel gruppo – il cui primo censimento è datato 1969 – iniziò subito a crescere, attraversando diverse fasi della storia dello scoutismo, come la fusione dell’associazione maschile, Asci, e quella femminile, Agi, per dar vita all’Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), nel 1974. Al primo capo, Tonino Selleri, giunto a Vasto per lavorare allla Siv, ne sono seguiti tanti altri che, ancora oggi, guidano il percorso educativo dei ragazzi.
[ads_dx]Tanta storia e tante esperienze significative, in particolare quelle di servizio in luoghi d’Italia e d’Europa dove c’era necessità di mettersi a servizio degli ultimi. Lo scorso fine settimana, al Bosco di Don Venanzio, gli scout di oggi hanno potuto incontrare tanti loro fratelli e sorelle maggiori del passato da cui hanno potuto raccogliere testimonianze ed emozioni che segnano il percorso di chi sceglie lo scautismo. Domenica il via ufficiale alle attività, con la presentazione del logo realizzato da Franco Sacchetti che rappresenta la strada fatta dallo scoutismo vastese e il lancio delle iniziative che caratterizzeranno l’anno del gruppo Vasto 1.
Ci saranno diversi momenti anche per incontrare nuovamente tutti quei ragazzi vastesi, ormai divenuti adulti, che si sono formati seguendo lo stile scout. Già dalle prossime settimane iniziative particolari coinvolgeranno la realtà dell’Oratorio Salesiano, dove ancora oggi l’associazione è presente, unendo allo spirito scouto il carisma di Don Bosco, e tutta la città. Il gruppo ha anche creato una pagina facebook [CLICCA QUI] dove rendere noti tutti gli appuntamenti dell’anno del 50°.