“Abbiamo piantato un seme qualche mese fa in Via Monte Maiella. L’abbiamo fatto non per raccoglierne i frutti, venderli e guadagnare, ma perché ognuno, passando di là, potesse riscoprire la vera essenza della natura”. Torna a parlare l’associazione Mercato Scoperto dopo il forzato cambio di location di sabato scorso, da via Monte Maiella, in via del Mare, al piazzale del Giudice di Pace.
“Abbiamo piantato proprio lì per mostrare come da un piccolo seme possa nascere una pianta robusta, anche in un posto abbandonato a se stesso, all’incuria ed alla sporcizia. Ma nonostante gli attestati di solidarietà, le attenzioni della stampa, e le tante firme raccolte con la campagna #iosonomercatoscoperto, – spiega l’associazione in una nota – dell’Amministrazione comunale nemmeno l’ombra. Troviamo in questo comportamento reiterato una palese contraddizione, soprattutto se ci viene ribadito che l’Amministrazione ha sposato la causa del Mercato Scoperto, riconoscendone il valore sociale: ad oggi – prosegue la nota – nessuna chiamata, nessun invito, nessun dialogo, nonostante le nostre richieste”.
Alla luce di questo, Mercato Coperto decide di convocare un’assemblea pubblica, sabato 27 ottobre, alle ore 11, nel piazzale in via del Mare per “raccontarvi quanto stiamo facendo e quanto vogliamo ancora fare, – conclude l’associazione Mercato Scoperto – ci saranno tante realtà che contribuiscono e contribuiranno allo sviluppo del Mercato Scoperto e delle sue politiche”.