Da sabato 13 ottobre il Mercato Scoperto non sarà più in Monte Maiella. Ad annunciarlo è la stessa associazione che, da sabato 14 luglio, è stata nella parallela di corso Trento e Trieste, a vendere i prodotti della terra “senza l’ausilio della chimica”, sulla pagina Facebook.
“Ci stiamo impegnando da un anno nel voler riportare un vero Mercato Contadino a Lanciano, nel voler mostrare che un diverso modello di commercio esiste, che i rapporti tra le persone sono più importanti delle logiche di mercato. – si legge nel post – Siamo un giovane Mercato, e giovane nel nostro Paese è sinonimo di nullafacente, senza futuro, senza pensione, senza più valori né scopi nella vita. Noi purtroppo abbiamo talento: non nel tirare calci ad un pallone, né nel progettare applicazioni, né tantomeno nel fare i fashion blogger o influencer. – prosegue l’amaro post su Facebook – Abbiamo il talento di far crescere ortaggi e frutta, quello di creare nuovi oggetti con materiali di riciclo, di dare forma alla creta, di fare il pane con un lievito madre di vent’anni. Abbiamo il talento di conservare i nostri prodotti, di essiccarli, di trasformarli in marmellate , sott’olio e sott’aceto, di mungere animali e fare il formaggio, di fermentare uva e cereali per farne vino e birra, di utilizzare erbe spontanee e radici per farne liquori, di creare creme e saponi con ingredienti naturali”.
E oggi, come si legge nel post, il Mercato Scoperto è stato sfrattato. “Dal 14 luglio siamo in via Monte Maiella, riqualificando uno spazio in disuso senza gravare in nessun modo sulle casse comunali, pagando anzi il suolo pubblico per l’intera durata del Mercato. – spiegano gli associati – La prima richiesta presentata è scaduta il 1 settembre, alla quale abbiamo fatto seguire richiesta di proroga fino al 17 novembre. L’Amministrazione comunale, alla quale è stato proposto il progetto senza il bisogno che facesse nulla, la stessa che con apposita delibera ha ritenuto meritevole la nostra iniziativa, ha prima approvato, per poi revocare parzialmente la concessione. Per questo motivo sabato 13 ottobre sarà l’ultima data in cui il Mercato Scoperto sarà in via Monte Maiella, dopo ci [mar_dx] sposteremo in via del Mare, piazzale Giudice di Pace-Ingrosso Genovesi. L’Amministrazione comunale ad oggi, – continua il post – nonostante le nostre richieste, non ha fornito alcun tipo di motivazione alla revoca, né di carattere legale né tantomeno tecnico, limitandosi semplicemente a comunicarci che di fatto ci avrebbero sfrattato”.
A questo punto, i ragazzi di Mercato Scoperto chiedono spiegazioni al sindaco, ad un assessore, ad un qualsiasi componente della Giunta per capire l’accaduto ed avere spiegazioni. “Il Mercato Scoperto non si ferma, – conclude il post – e continueremo a mettere tutto il nostro impegno per far si che diventi una realtà concreta nella nostra città”.