La ruspa smantella i cordoli degli spartitraffico. Iniziano oggi i lavori di costruzione della seconda rotatoria di Vasto Marina.
All’incrocio tra la strada provinciale 212 Istonia e la statale 16, operai al lavoro coi mezzi meccanici per eliminare le aiuole attraverso cui, per decenni, è stato canalizzato il traffico da Vasto città alla riviera e viceversa.
Per rendere più sicuri i tre crocevia nel giro di trecento metri, l’Anas ha progettato la realizzazione di due corone giratorie – una all’incrocio tra l’Istonia e la statale Adriatica e l’altra tra la quest’ultima e via Martiri Istriani – e la sostituzione dell’impianto semaforico.
Dopo le lamentele di automobilisti e pedoni sui tempi d’attesa al semaforo, l’amministrazione comunale di Vasto ora pensa a come ridurre tempi d’attesa e code evidenti soprattutto nei mesi primaverili ed estivi, quando al traffico ordinario della statale (in media 11mila veicoli per ognuno dei due sensi di marcia, come riferito nei mesi scorsi dall’assessore alla Viabilità, Gabriele Barisano) si sommano i flussi da e per il litorale. “Stiamo studiando – dice a Zonalocale l’assessore alla Polizia locale, Luigi Marcello – una soluzione pure per l’incrocio regolato dal semaforo, anche ipotizzando di realizzare uno spartitraffico”.