Non sarà candidato alle prossime elezioni regionali in Abruzzo e, per questo, ha ritirato le dimissioni da sindaco di Fossacesia. Enrico Di Giuseppantonio, segretario regionale dell’Udc, ha quindi deciso di restare alla guida del suo Comune declinando l’invito ad un suo impegno diretto nella competizione elettorale del prossimo 10 febbraio.
“Dopo giorni di riflessione, ho deciso di continuare a fare il Sindaco di Fossacesia e quindi di non confermare le dimissioni, bensì di ritirarle. Ricordo che la legge regionale ancora in vigore e che nessuno ad oggi ha avuto il buon senso di cambiare, impone ai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti di dover obbligatoriamente dimettersi per poter poi candidarsi alle elezioni regionali, cosa che, come ho già avuto modo di spiegare ritengo profondamente ingiusto e penalizzante per noi sindaci e soprattutto per i territori che amministriamo e per l’Abruzzo intero – sottolinea Di Giuseppantonio -. Addirittura ora ci sarebbe la possibilità di ripresentare nuovamente le dimissioni per altri 20 giorni, nei quali però non è possibile svolgere l’attività di Sindaco, cosa che non è proprio minimamente contemplabile da me. La mia scelta ora è fatta: continuerò a fare il Sindaco, attività che del resto non ho interrotto neanche in questi 20 giorni, portando avanti tutto ciò che era previsto da fare“.
[ads_dx]Il primo cittadino di Fossacesia ringrazia “il mio partito, le forze centriste e moderate per avermi sollecitato più volte ad accettare la candidatura che mi è stata proposta, ma soprattutto, di vero cuore, ringrazio i tantissimi che con lettere, messaggi, post su fb, messaggi privati o semplicemente fermandomi per strada in ogni parte d’Abruzzo hanno voluto esprimermi il loro desiderio affinchè io mi candidassi, cosa che, oltre a dimostrarmi affetto, è stata per me un’attestazione di stima profondissima che mi conferma che forse qualcosa di buono per Fossacesia e per il mio territorio ad oggi l’ho fatto“.
Di Giuseppantonio spiega anche i motivi per cui non sarà candidato alle regionali: “La prima è la volontà, questa volta, di assumere, all’interno del mio Partito il ruolo di allenatore, cercando di portare in campo tutta l’esperienza politica ed amministrativa che ho maturato in questi anni. Ho ritenuto infatti giusto, in questo caso, lasciare campo ad altri candidati, ai quali, con la massima umiltà, cercherò di trasmettere esperienze, idee e progetti in cui io ed il mio Partito, uniti, crediamo. Vi assicuro però che anche da allenatore darò giù duro, combattendo tutte le battaglie possibili affinchè la Regione inizi ad essere vicino ai Comuni, ai cittadini ed ai numerosi problemi che l’Abruzzo ha e il continuare a fare il Sindaco sarà un ottimo strumento per conoscere i bisogni e le problematiche del territorio e, con forza, rappresentarli alla Regione. L’altra motivazione è quella fondamentalmente guidata dal cuore e dal mio profondo legame con i miei cittadini di Fossacesia, con i quali, quattro anni fa, ho stretto un patto. Scegliere di restare a fare il Sindaco infatti mi consentirà di portare avanti il più possibile e per la maggior parte del tempo possibile, tutti i progetti, i programmi, le attività che, insieme alla mia ottima squadra di Governo, ho ideato per la mia Città, nonostante le immani difficoltà alle quali siamo sottoposti a causa dei pesanti tagli alle risorse finanziarie applicati a danno dei Comuni dal Governo centrale e dalla Regione”.