Seconda tappa per i Five+Five Days di orienteering, appuntamento internazionale organizzato da Park Wolrd Tour Italia che, per due settimane, coinvolge diverse località di Abruzzo e Molise che, per la prima volta, si trovano coinvolte in questa disciplina che si sta lentamente diffondendo anche nel nostro Paese. Dopo l’esordio a Vasto [LEGGI], gli oltre 300 orientisti, provenienti da 13 nazioni – in maggior parte dai Paesi scandinavi e dalla Svizzera – hanno preso parte alla seconda tappa a Casalbordino. Anche in questa occasione si è gareggiato nel centro storico, andando alla ricerca, muniti di mappa e bussola, delle lanterne posizionate nelle viuzze del paese.
Centro dell’evento è stata Piazza Umberto I, dove c’erano partenza e arrivo, e dove, al termine della tappa, amministrazione comunale e Pro Loco hanno organizzato ristoro e intrattenimento per gli atleti. In piazza stand con i prodotti tipici, il coro “Emozioni Antiche”, dei centri anziani di Casalbordino, Torino di Sangro e Fossacesia, e l’esibizione di Natascia Lamparelli e Davis Giuliani, campioni di danza sportiva della Idf. Lo stand dell’associazoone La Tribù dei Sorrisi ha attirato i più giovani (e non solo), con le sculture di palloncini, i trucchi e le bolle di sapone giganti. Preziosa la collaborazione di polizia locale e del gruppo di protezione civile comunale “Madonna dell’Assunta” per garantire la sicurezza durante la gara.
[ads_dx]Il sindaco Fiilippo Marinucci e gli assessori Luigi Di Cocco, Alessandra D’Aurizio, Carla Zinni e Paola Basile, hanno osservato da vicino lo svolgimento della gara, assicurando che la macchina organizzativa funzionasse al meglio. “Sono molto soddisfatta della manifestazione, da me fortemente voluta e coordinata – ha commentato l’assessore al turismo Alessandra D’Aurizio -. Per una giornata la nostra cittadina è diventata internazionale ed ha accolto con gioia e curiosità gli atleti dell’orienteering.
Abbiamo fatto promozione del nostro territorio, della nostra tradizione e delle nostre specialità enogastronomiche aprendoci ad una disciplina sportiva nuova. Lo sport come scambio culturale e volano di promozione turistica ci consente di dire che Casalbordino può ospitare eventi e manifestazioni di rilevanza anche internazionale. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’organizzazione dell’evento, in primis la Pro Loco di Casalbordino che ha curato con particolare attenzione il ristoro degli atleti e la Cantina Sociale Madonna dei Miracoli di Casalbordino che ha sponsorizzato i premi dei 25 atleti vincitori della tappa orienteering di Casalbordino”.
Positivo anche il giudizio dell’assessore allo sport, Carla Zinni. “Un evento sportivo di grande rilievo che ha reso protagonista la nostra città. È stato un connubio di sport e promozione turistica perché mentre gli atleti gareggiavano, visitavano contemporaneamente tutto il centro storico. É stato molto importante per noi inserire Casalbordino in questo circuito, visto che questa amministrazione pone la promozione e la valorizzazione territorio tra gli obiettivi prioritari”.
Oggi la competizione si sposta in montagna, con la terza e quarta tappa a Campofelice e Lucoli.