Continua a fare scalpore la rapina ai danni dei coniugi Martelli e, soprattutto dopo l’arresto dei responsabili [LEGGI QUI], quattro cittadini romeni, le associazioni presenti sul territorio, condannano l’accaduto e ne prendono le distanze,
“L’associazione socio-culturale “Decebal” e tutta la comunità romena di San Salvo, che conta circa mille persone, è ancora profondamente addolorata per le sofferenze patite dai coniugi Martelli che in maniera vigliacca, brutale e violenta sono stati assaliti nella loro abitazione a Lanciano. – si legge in una nota dell’associazione – Esprimiamo la nostra vicinanza a Carlo e Niva per quello che è stata una vile aggressione. Siamo altrettanto grati alle forze dell’ordine per aver individuato e arrestato i presunti responsabili”.
E l’associazione parla di un dolore ancora più grande perché “si tratta di giovani romeni che quest’azione offendono la nostra terra madre”. “Un comportamento bestiale – dicono – che annulla gli sforzi compiuti dalla nostra comunità in oltre venti anni di residenza in questo territorio dove nel rispetto delle popolazioni e delle leggi ci siamo impegnati per emanciparci socialmente ed economicamente”.
La comunità romena di San Salvo si è integrata attraverso lo scambio delle rispettive culture per contribuire alla crescita del popolo italiano. “Chiediamo alla Magistratura di essere severa nei confronti nei presunti responsabili perché siano condannati alle pene massime previste dalle leggi italiane. La Comunità romena di San Salvo – conclude la nota – non giustificherà mai i comportamenti dei propri connazionali non rispettosi delle leggi e delle persone”.