E’ di soli 2 mila euro il bottino racimolato dai malviventi dopo la feroce aggressione e la rapina ai danni del dottor Carlo Martelli e della moglie Niva Bazzan, di notte, nella loro villa in Villa Carminello [LEGGI QUI].
Dopo il ritrovamento della Fiat Sedici di proprietà della famiglia, a pochi chilometri dall’abitazione, proseguono senza sosta le indagini per risalire all’identità banditi che si sono resi protagonisti di un atto tanto violento, quanto gratuito.
Al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza, tra cui quelle della filiale di via per Fossacesia a Lanciano della UBI Banca, dove i malviventi hanno prelevato il denaro, dopo essersi fatti consegnare dalla coppia le carte e i bancomat, mentre il resto della banda era ancora in villa a tenere sotto controllo i coniugi che sono ancora ricoverati al Renzetti di Lanciano.
Martelli è ancora ricoverato in Chirurgia in condizioni stabili. Gli approfondimenti radiologici eseguiti questa mattina non hanno evidenziato mutamenti del quadro clinico. La Bazzan è ancora ricoverata in Unità coronarica. Questa mattina è stata sottoposta a nuovi accertamenti che hanno dato esito negativo. E’ stato quindi confermato che la sintomatologia presente al momento del ricovero era stata determinata dal forte stress vissuto. Salvo diverse indicazioni, domani potrà essere dimessa.
La pista seguita dagli investigatori, proprio sulle tracce dei volti che sarebbero stati riconosciuti dalle immagini delle telecamere, è quella di una banda specializzata e si torna indietro tracciando un’ipotetica linea comune tra altre sei rapine avvenute negli ultimi mesi nella nostra zona, con brutali pestaggi e aggressioni simili.
“Questa mattina ho incontrato a Chieti in due distinti momenti il Prefetto di Chieti, Antonio Corona e il Questore di Chieti, Ruggiero Borzacchiello. – riferisce il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo – Ho rappresentato ad entrambi la grande preoccupazione della popolazione frentana per l’inaudita efferatezza con cui sono stati aggrediti i coniugi Martelli ed al contempo ho espresso loro la totale fiducia nelle indagini in corso affinché assicurino nel più breve tempo possibile i responsabili alla giustizia. Ho avuto ampie rassicurazioni – conclude – circa il massimo sforzo che le forze dell’ordine tutte stanno profondendo per rintracciare e catturare i responsabili di questo efferato crimine”.