Un mero elenco di numeri, citazioni di strade non trattate e Comuni che non fanno parte del Vastese. L’ex presidente della Regione Abruzzo e attuale senatore del Partito Democratico, Luciano D’Alfonso, nel pomeriggio di oggi ha inviato alla nostra testata la replica all’articolo di questa mattina D’Alfonso e le frane storiche: quattro anni di visite e annunci, ma il dissesto è ancora lì [LEGGI].
Le note verve e dialettica dell’ex governatore ci avevano fatto pensare una replica nel merito, insomma, che in qualche modo avrebbe spiegato perché gli interventi citati nel precedente pezzo non sono mai partiti o non sono mai terminati seppur finanziati. Nulla di tutto ciò.
“Altro che provvisorio che in Italia diventa definitivo, come rifletteva Leo Longanesi e come riporta un sito di informazione online abruzzese. Anzi, in Abruzzo, nei più di quattro anni di governo, i fatti, come invece sottolineava un filosofo, hanno avuta la testa dura» esordisce D’Alfonso prima di elencare una serie di dati e numeri non pertinenti alle strade colpite da storico dissesto (che riportiamo per dovere di completezza in fondo all’articolo): una sorpresa considerando la precisione “sartoriale” dell’ex governatore nell’elencare i suoi territori e comuni.
[ant_dx]Per la visita sulla SP 150 tra Guilmi e Carpineto Sinello, ad esempio, il senatore afferma testualmente che sono stati stanziati “per il consolidamento della strada comunale Guilmi-Piane e via Pozzo, 300 mila euro; per la viabilità, con Dgr numero 168/2015, 40 mila euro. Totale: 340 mila euro“, stop.
Neanche un accenno alla strada provinciale colpita dal dissesto (la SP 150 appunto) nel 2013 di cui si parla nell’articolo e per la quale ci sono 400mila euro pronti per essere usati, men che meno del tratto della stessa arteria in territorio di Lentisce (frazione di Atessa) dove gli smottamenti mettono ancora oggi a rischio le abitazioni.
Passiamo a Castiglione Messer Marino e Fraine. Qui è stra-nota ormai la vicenda della frana tra i due comuni che ha colpito la SP 162 nel marzo del 2015. D’Alfonso cita il finanziamento di 1.950.000 euro già riportato nell’articolo di stamattina, ma non entra nel merito dei lavori fermi ormai da mesi e prosegue con i fondi assegnati al territorio castiglionese per altre strade.
Per quanto riguarda Fraine, invece, precisa di aver stanziato 200mila+40mila euro per la strada interpoderale “Trensadice” (l’unica alternativa alla SP 162, quella del “Vallone”).
Per quanto riguarda Torrebruna ricorda come per la frana del febbraio 2017 siano stati stanziati 70mila euro (per il passaggio in frana) e altri 40mila euro per la “viabilità”; poi, cita un altro stanziamento di due anni prima per un’altra strada non trattata nel nostro articolo odierno. Non replica, invece, sui fondi necessari a un intervento definitivo per mettere in sicurezza quella parte di montagna eliminando l’attuale restringimento di carreggiata.
Ammonta invece a 1.300.000 euro lo stanziamento per Montazzoli e il grave dissesto che ha colpito la SP 152. Anche in questo caso, purtroppo, l’ex presidente non si sofferma sullo stallo dei lavori che ha portato a una nuova deformazione della strada.
Il punto 6 parla addirittura di “Comune di Gamberale” all’interno del quale vengono citati il famoso finanziamento di 4 milioni di euro dal masterplan per la fondovalle Treste (richiamata nell’articolo di stamattina come una delle strade sulle quali si è intervenuti repentinamente dopo il dissesto) e altri fondi per un centro abitato che sicuramente non fa parte del Vastese.
La replica si chiude con un elenco di alcuni interventi finanziati su diverse strade della Provincia di Chieti mai prese in esame nell’articolo precendente.
Il punto è però un altro: lo sterile elenco potrebbe anche essere pertinente (e non lo è), la domanda centrale rimasta senza risposta è: perché gli interventi sono fermi o mai iniziati?
Sulla SP 150 (Guilmi, Carpineto, Lentisce) i lavori per il dissesto del 2013 non sono mai partiti, sulla SP 212 (Torrebruna) c’è da un anno e mezzo il passaggio in frana, la SP 162 (Fraine-Castiglione) è chiusa dal 2015, la SP 152 (Montazzoli) ha la carreggiata ristretta e deformata a rischio dal 2015. Basterebbe recarsi, di nuovo, sul posto per averne contezza.
In attesa di conoscere i motivi dello stallo, di seguito riportiamo integralmente l’elenco inviatoci dal senatore, ed ex governatore d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso:
1) Comune di Castiglione Messer Marino: per la strada provinciale 162, per la sistemazione dei movimenti franosi della strada per Fraine (Ocdpc numero 256/(2015), destinati 1 milione e 950 mila euro; per la strada provinciale 212, sempre per la sistemazione dei movimenti franosi della strada per Torrebruna (determinazione dirigenziale numero Dpc021/25, del 25 settembre 2015), 1 milione e 200 mila euro; per la sistemazione della strada comunale Villa Transadice, attraverso il Servizio prevenzione antirischio, del 21 giugno 2018, 93 mila euro; con la Dgr numero 168/2015, per la stessa opera sono stati destinati 40 mila euro. Totale: 3.283.000 euro.
2) Comune di Torrebruna: per la strada provinciale Istonia in agro di Guardiabruna, Genio civile Chieti del 28 luglio 2015, destinati 200 mila euro; mentre per il ripristino della transitabilità per la frana avvenuta all’altezza del km 81 + 600 della strada provinciale 212, con Difesa del suolo del 24 febbraio 2017, 70 mila euro. Sempre per Torrebruna, attraverso la Dgr numero 168 del 2015, per la viabilità sono arrivati 40 mila euro.
3) Comune di Montazzoli: per il dissesto idrogeologico in località Valloni-Lago Negro, sulla strada provinciale 152, con determinazione della direzione del Genio Civile del 29 maggio 2015, sono stati disposti 110 mila euro, e poi, sempre per quanto riguarda la stessa località, per la strada provinciale 15, con Ocdpc numero 256 del 2015, 985 mila euro. In più, per il dissesto idrogeologico, attraverso la determinazione dirigenziale numero Dpc021/25, del 25 settembre 2015, altri 165 mila euro. Con la Dgr numero 168/2015, per la viabilità sono giunti 40 mila euro. Totale: 1.300.000 euro;
4) Comune di Guilmi: per il consolidamento della strada comunale Guilim-Piane e via Pozzo, 300 mila euro; per la viabilityà, con Dgr numero 168/2015, 40 mila euro. Totale: 340 mila euro.
5) Comune di Fraine: per la messa in sicurezza della strada comunale Trensadice e dissesto della strada provinciale 162, al km 29, con determinazione del Genio Civile del 17 novembre 2015, destinati 200 mila euro; per la viabilità, con Dgr numero 169/2015, 40 mila euro. Totale: 240 mila euro.
6) Comune di Gamberale: per la messa in sicurezza e manutenzione straordinaria della Fondovalle Treste, fondi Masterplan Abruzzo, assegnati 4 milioni di euro; per il consolidamento e risanamento del capoluogo, fondi Masterplan Abruzzo, assegnati 500 mila euro; per il dissesto idrogeologico, determina dirigenziale n. DC21/71 del 30.11.2014, assegnati 400 mila euro. Totale 4 milioni e 900 mila euro.
7) Provincia di Chieti: 16 milioni sono stati riservati per la manutenzione viaria provinciale, con Dgr numero 565 dell’11 ottobre 2017; 17.709.970 euro, sempre per la manutenzione della viaria provinciale, finanziati dal Fsc Ministero Infrastrutture e Trasporti, e 800 mila euro con Dgr numero 723 del 7 novembre 2014. Per il completamento dei lavori di costruzione della strada provinciale in località Saletti, in Atessa, con determinazione dirigenziale del 28 luglio 2015, 867.087 euro; per l’adeguamento funzionale delle strade provinciali, in ambito della Val di Sangro, con determinazione dirigenziale del 28 luglio 2015, 400 mila euro; per l’adeguamento funzionale e messa in sicurezza ella strada provinciale 119, denominata Sangritana, con determinazione dirigenziale del 28 luglio 2015, 1 milione e mezzo di euro. Ancora, per interventi su infrastrutture viarie, con Dgr numero 399, tre diversi finanziamenti, di 500 mila, 400 mila e 100 mila euro. Per la sistemazione della strada provinciale 220, la ex strada statale 614, con Dgr numero 610, del 22 settembre 2016, 30 mila euro, e, per la sistemazione della strada provinciale 221, della strada provinciale 222 e della 220, per il Giro d’Italia del 2017, con Dgr 165 e 766 del 2017, sono arrivati finanziamenti pari a 536 mila euro. Totale: 38.843.057, 58 euro;
Per un Totale complessivo di: 48.946.057