Nello stesso giorno in cui è attesa la decisione del comitato Via sulla maxi-discarica della Cupello Ambiente [LEGGI] (con il beneficio del dubbio considerati i frequenti slittamenti ad altre date dei punti all’ordine del giorno), il commissario del Civeta, Franco Gerardini, annuncia una serie di investimenti per il polo tecnologico “impegnato alacremente a portare i suoi programmi di attività”.
Stizzito per le polemiche sul polo tecnologico, il commissario candida il Civeta a punto di riferimento del centro-sud: “Sono interventi che garantiranno un rilevante miglioramento delle prestazioni gestionali e ambientali dell’intero Polo Tecnologico, che a buon ragione, è destinato a diventare, uno dei poli più importanti di tecnologie per la gestione dei rifiuti del centro-sud. Un patrimonio pubblico che non è destinato a nessuna svendita o altre fantomatiche destinazioni e che potrà essere maggiormente valorizzato. Per questo però c’è bisogno di lavorare ed agire con saggezza e lungimiranza”.
BIOMETANO – Tra questi, l’investimento più sostanzioso è per l’atteso digestore anaerobico per produzione biometano da frazioni organiche da 14 milioni di euro che – come ribadito più volte dall’ingegner Sammartino durante l’incontro di qualche mese fa a Cupello – dovrebbe contribuire ad avviare una filiera virtuosa. Gerardini si spinge oltre parlando dell’impiando di produzione di biometano della Ladurner che permetterà ai Comuni di sottoscrivere accordi volontari per la sostituzione dei propri mezzi a diesel.
“Sono stati consegnati alla Direzione dei lavori ed ai tecnici della Ladurner – dice il commissario – i lavori di realizzazione dell’impianto che sarà tra i primi innovativi impianti di questa tipologia nel centro-sud e che consentirà di avviare un programma nel Vastese (accordi volontari con i Comuni ed altri Enti) di riconversione, da diesel a biocarburanti, del parco degli automezzi pubblici e distribuzione alla pompa a terzi, con notevoli benefici soprattutto sul piano ambientale (riduzione delle emissioni climalteranti) ed economico. L’investimento è di ca. 14 MIL/EU”.
LAVORI DI REVAMPING – Gerardini poi continua con “sono stati ultimati i lavori relativi a: revamping del sistema di insufflazione delle aie di maturazione, realizzazione di nuove biocelle aerobiche per la fase di compostaggio “ACT”, realizzazione degli stoccaggi in silos del percolato di discarica, realizzazione di impianto di stoccaggio e trattamento in loco delle acque di prima pioggia, revamping dei presidi ambientali per le emissioni in atmosfera costituiti da scrubber con torri di lavaggio ad umido e biofiltri. L’investimento è stato di ca. 4 MIL/EU“.
[ant_dx]COMPOST DI ALTA QUALITÀ – “È in corso di approvazione ed appalto (gara pubblica), l’acquisto (entro il 2018), di un trituratore per rifiuti biodegradabili da utilizzare per la produzione di compost di qualità (produzione di strutturante costituito da verde, ramaglie e materiali legnosi sminuzzati). L’intervento sarà realizzato con le somme residuali del mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa. ai sensi della legge n. 441/87, posizione n. 4134806/00. Per un importo complessivo di Euro 405.000,00“.
Il commissario poi elenca altri due interventi finanziati dal Cipe. “Con la Delibera CIPE n°55/2016 – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 – Piano Operativo Ambiente – Interventi per la gestione del ciclo dei rifiuti, in collaborazione con la Regione Abruzzo, destinataria iniziale delle risorse che sono finalizzate a rafforzare le dotazioni impiantistiche di trattamento/recupero e chiusura del ciclo di gestione, sono stati finanziati (ed è in corso la sottoscrizione delle convenzioni):
Impianto di trattamento per un importo complessivo di 1.167.000,00 euro (Acquisto di trituratore per l’impianto di trattamento meccanico biologico munito di sistema di triturazione monoalbero con pettine regolabile a comando idraulico e vaglio a tamburo rotante; realizzazione nuova linea automatica di pesatura, confezionamento, insacchettamento, palettizzazione ed avvolgitura dell’ammendante compostato misto di qualità; realizzazione nuova linea automatica per cubettatura e pellettizzazione dell’ammendante compostato misto).
Potenziamento piattaforma ecologica per imballaggi per un importo complessivo progetto di 612.544,12 euro (interventi di revamping impiantistico con una nuova linea di cernita degli imballaggi da raccolta differenziata al fine di garantire la corretta gestione degli imballaggi. Obiettivo: rendere più efficienti le lavorazioni degli imballaggi ed il loro avvio alle filiere CONAI, con una contestuale riduzione dei costi di gestione).
Oggi, intanto, si saprà di più anche sul destino di quell’area.