Quattro anni fa, il 12 settembre 2014, una catena umana di soccorsi salvò 4 dei 7 capodogli spiaggiati a Punta Penna. Oggi, su quella stessa spiaggia, che si trova all’ingresso della Riserva naturale di Punta Aderci, quegli eventi sono stati ricordati in un appuntamento tra studenti e organizzazioni ambientaliste, cui hanno partecipato il sottosegretario all’Ambiente della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca, il presidente del Centro studi cetacei, Vincenzo Olivieri, il direttore dell’Arta Abruzzo, Francesco Chiavaroli, e l’amministrazione comunale di Vasto, rappresentata dal sindaco, Francesco Menna, e dalle assessore Paola Cianci e Anna Bosco.
Al termine della mattinata, 4 imbarcazioni sono partite dal porto di Punta Penna per liberare in mare una testuggine che, dopo essere stata ferita da un’elica, è stata ricoverata e riabilitata di recente nel Centro recupero tartarughe marine Luigi Cagnolaro di Pescara.
Il video della liberazione di Feroce, uno splendido esemplare della sprcsp Caretta caretta, e l’intervista al presidente del Centro studi cetacei, Vincenzo Olivieri.